La Decima non si impone,è un fatto personale tra Dio e la sua creatura.

Nessuno di noi può imporre ad un altro credente di dare la Decima,ma noi credenti nella piena libertà dei Figli di Dio possiamo
fare dei Patti con il Signore,è un fatto personale tra noi e Dio,vedi Giacobbe:Genesi 28:18 E Giacobbe si levò la mattina di buon´ora,prese la pietra che avea posta come suo capezzale,la eresse in monumento, e versò dell´olio sulla sommità d´essa.19 E pose nome a quel luogo Bethel;ma, prima, il nome della città era Luz.20 E Giacobbe fece un voto,dicendo: “Se Dio è meco, se mi guarda durante questo viaggio che fo,se mi dà pane da mangiare e vesti da coprirmi,21 e se ritorno sano e salvo alla casa del padre mio,l´Eterno sarà il mio Dio;22 e questa pietra che ho eretta in monumento,sarà la casa di Dio; e di tutto quello che tu darai a me, io,certamente, darò a te la decima”.

Nessun uomo ha imposto a Giacobbe di dare la Decima,ma Dio ha messo questo nel suo cuore,è un fatto personale tra Dio e la sua creatura.

Vedi Anna ,la mamma di Samuele:1 Samuele 1:10 ella avea l´anima piena di amarezza, e pregò l´Eterno piangendo dirottamente. 11 E fece un voto, dicendo: “O Eterno degli eserciti! se hai riguardo all´afflizione della tua serva, e ti ricordi di me, e non dimentichi la tua serva, e dài alla tua serva un figliuolo maschio, io lo consacrerò all´Eterno per tutti i giorni della sua vita, e il rasoio non passerà sulla sua testa”.

E l’Onnipotente esaudi Anna,accettando la sua offerta.Fare patti con Dio è un fatto personale tra Dio e la sua creatura,non un imposizione imposta dagli uomini.Qualsiasi credente può fare un patto con Dio,ma non deve essere imposto da nessuno,è un fatto personale tra Dio e i suoi figli,poi Dio dirigerà ogni cosa.

Noi siamo salvati per Grazia,non per le opere della Legge.Nel Nuovo Testamento sta scritto:Atti degli Apostoli 14:28 Poiché è parso bene allo Spirito Santo ed a noi di non imporvi altro peso all´infuori di queste cose, che sono necessarie; 29 cioè: che v´asteniate dalle cose sacrificate agl´idoli, dal sangue, dalle cose soffocate, e dalla fornicazione; dalle quali cose ben farete a guardarvi. State sani.

Queste quattro cose,sono l’unico peso della Legge di Mosè impostoci dal Signore a noi Gentili.

Ma riguardo ai soldi per l’Opera del Signore cosa ci dice il Nuovo Testamento?Leggiamo:1 Corinzi 16:1 Or quanto alla colletta per i santi, come ho ordinato alle chiese di Galazia, così fate anche voi. 2 Ogni primo giorno della settimana ciascun di voi metta da parte a casa quel che potrà secondo la prosperità concessagli, affinché, quando verrò, non ci sian più collette da fare.Ed ancora,2Corinzi 9:5 Perciò ho reputato necessario esortare i fratelli a venire a voi prima di me e preparare la vostra già promessa liberalità, ond´essa sia pronta come atto di liberalità e non d´avarizia. 6 Or questo io dico: chi semina scarsamente mieterà altresì scarsamente; e chi semina liberalmente mieterà altresì liberalmente.

7 Dia ciascuno secondo che ha deliberato in cuor suo; non di mala voglia, né per forza perché Iddio ama un donatore allegro. 8 E Dio è potente da far abbondare su di voiogni grazia, affinché, avendo sempre in ogni cosa tutto quel che vi è necessario, abbondiate in ogni opera buona; 9 siccome è scritto: Egli ha sparso, egli ha dato ai poveri, la sua giustizia dimora in eterno. 10 Or Colui che fornisce al seminatore la semenza, e il pane da mangiare, fornirà e moltiplicherà la semenza vostra ed accrescerà i frutti della vostra giustizia. 11 Sarete così arricchiti in ogni cosa onde potere esercitare una larga liberalità, la quale produrrà per nostro mezzo rendimento di grazie a Dio. 12 Poiché la prestazione di questo servigio sacro non solo supplisce ai bisogni dei santi ma più ancora produce abbondanza di ringraziamenti a Dio; 13 in quanto che la prova pratica fornita da questa sovvenzione li porta a glorificare Iddio per l´ubbidienza con cui professate il Vangelo di Cristo, e per la liberalità con cui partecipate ai bisogni loro e di tutti.

Ognuno di noi deve sentirsi libero davanti a Dio,come ben leggi,non c’è nessuna imposizione di Decima,ma c’è solo il Consiglio della Parola di Dio.Nessuno deve imporci la Decima,ma ognuno di noi deve guardarsi dall’avarizia,se vediamo Fratelli o Sorelle in difficoltà economica,se possiamo li dobbiamo aiutare,Gesù ci dice di dare a chiunque ci chiede,di dare la nostra vita per la causa dell’Evangelo.

Giacomo 2:14 Che giova, fratelli miei, se uno dice d´aver fede ma non ha opere? Può la fede salvarlo? 15 Se un fratello o una sorella son nudi e mancanti del cibo quotidiano, 16 e un di voi dice loro: Andatevene in pace, scaldatevi e satollatevi; ma non date loro le cose necessarie al corpo, che giova? 17 Così è della fede; se non ha opere, è per se stessa morta. 18 Anzi uno piuttosto dirà: Tu hai la fede, ed io ho le opere; mostrami la tua fede senza le tue opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede.

Questo è il comandamento di Dio:Perché il giudicio è senza misericordia per colui che non ha usato misericordia: la misericordia trionfa del giudicio.Giacomo 2:13.

Ma addirittura Gesù l’Onnipotente può dirci:Marco10:21 Gesù, guardatolo, l’amò e gli disse: «Una cosa ti manca! Va’, vendi tutto ciò che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi».

Altro che Decima,Dio vuole tutto e non solo la Decima,ma tanti vogliono mettersi la coscienza a postodando il poco a Dio e il molto a loro.

E poi Dio non mette mai sui suoi Figli,pesi che non possono portare,perciò dice la Scrittura:ciascun di voi metta da parte a casa quel che potrà secondo la prosperità concessagli.

(da fonte Internet:GLI APOSTOLI E LA DECIMA. 1. Non c’è nessun insegnamento riguardante la decima per la Chiesa. In Ebrei 7 leggiamo che Abramo offrì la decima a Melchisedec

2. Nello stesso capitolo ci viene insegnato che con Gesù è avvenuto un cambiamento riguardante al sacerdozio. Gesù non è disceso dalla tribù di Levi, alla quale apparteneva il sacerdozio, ma da quella di Giuda, circa la quale Mosè non disse nulla che concernesse il sacerdozio. Con ciò avvenne un cambiamento di legge (Ebrei 7:11-14).

Di conseguenza, non siamo più sotto la legge di Mosè (col sacerdozio levitico), ma sotto la legge di Cristo, in cui Cristo è il nostro sommo sacerdote – Ebrei 7:26. 3.

Nell’economia della Grazia di Dio TUTTI i membri della Chiesa sono SACERDOTI che dovrebbero ricevere la decima secondo la Legge di Mosè. 4. La Decima avalla la divisione del popolo di Dio in due categorie: fedeli che pagano la Decima e sacerdoti che la ricevono. Trasferire questa realtà, come ha fatto il Cattolicesimo, nell’economia della Grazia è una Eresia.

5. Nel N.T. non abbiamo l’ordine di dare la decima, ma l’ordine di contribuire con le nostre offerte all’opera del Signore.)

La Decima non si impone,è un fatto personale tra Dio e la sua creatura.
Nessuno di noi può imporre ad un altro credente di dare la Decima,ma
noi credenti nella piena libertà dei Figli di Dio possiamo
fare dei Patti con il Signore,è un fatto personale tra noi e Dio,vedi
Giacobbe:Genesi 28:18 E Giacobbe si levò la mattina di buon
´ora,prese la pietra che avea posta come suo capezzale,la eresse in
monumento, e versò dell´olio sulla sommità d´essa.19 E pose nome a
quel luogo Bethel;ma, prima, il nome della città era Luz.20 E Giacobbe
fece un voto,dicendo: “Se Dio è meco, se mi guarda durante questo
viaggio che fo,se mi dà pane da mangiare e vesti da coprirmi,21 e se
ritorno sano e salvo alla casa del padre mio,l´Eterno sarà il mio Dio;22
e questa pietra che ho eretta in monumento,sarà la casa di Dio; e di
tutto quello che tu darai a me, io,certamente, darò a te la decima”.

Nessun uomo ha imposto a Giacobbe di dare la Decima,ma Dio ha
messo questo nel suo cuore,è un fatto personale tra Dio e la sua
creatura.

Vedi Anna ,la mamma di Samuele:1 Samuele 1:10 ella avea l´anima
piena di amarezza, e pregò l´Eterno piangendo dirottamente. 11 E fece
un voto, dicendo: “O Eterno degli eserciti! se hai riguardo all´afflizione
della tua serva, e ti ricordi di me, e non dimentichi la tua serva, e dài
alla tua serva un figliuolo maschio, io lo consacrerò all´Eterno per tutti
i giorni della sua vita, e il rasoio non passerà sulla sua testa”.

E l’Onnipotente esaudi Anna,accettando la sua offerta.Fare patti con
Dio è un fatto personale tra Dio e la sua creatura,non un imposizione
imposta dagli uomini.Qualsiasi credente può fare un patto con Dio,ma
non deve essere imposto da nessuno,è un fatto personale tra Dio e i
suoi figli,poi Dio dirigerà ogni cosa.

Noi siamo salvati per Grazia,non per le opere della Legge.Nel Nuovo
Testamento sta scritto:Atti degli Apostoli 14:28 Poiché è parso bene
allo Spirito Santo ed a noi di non imporvi altro peso all´infuori di queste
cose, che sono necessarie; 29 cioè: che v´asteniate dalle cose
sacrificate agl´idoli, dal sangue, dalle cose soffocate, e dalla
fornicazione; dalle quali cose ben farete a guardarvi. State sani.

Queste quattro cose,sono l’unico peso della Legge di Mosè impostoci
dal Signore a noi Gentili.

NESSUNO DI NOI PUÒ IMPORRE AD UN ALTRO CREDENTE DI DARE LA
DECIMA,E NEMMENO METTERGLI PAURA,CHE SE NON DA’ LA
DECIMA,E’ UN AVARO E DI CONSEGUENZA E’ ANCORA SOTTO
MALEDIZIONE.MA NOI CREDENTI NELLA PIENA LIBERTÀ DEI FIGLI DI
DIO POSSIAMO FARE DEI PATTI CON IL SIGNORE,È UN FATTO
PERSONALE TRA NOI E DIO.ATTENZIONE AI MERCENARI.ALCUNI
STIMANO PREDICARE L’EVANGELO ,UNA FONTE DI GUADAGNO.SE
NON VOLETE LAVORARE,FATEVI PRETE.
Fare patti con Dio è un fatto personale tra Dio e la sua creatura,non un
imposizione imposta dagli uomini.Qualsiasi credente può fare un patto
con Dio,ma non deve essere imposto da nessuno,è un fatto personale
tra Dio e i suoi figli,poi Dio dirigerà ogni cosa.
Noi siamo salvati per Grazia,non per le opere della Legge.

L’Apostolo Paolo veniva sostenuto con le offerte.Ma l’Apostolo Paolo
lavorava anche e con i soldi che guadagnava e con quelli che gli
venivano offerti,non se ne andava in vacanza come i mercenari,ma li
usava per la sua missione e per aiutare i POVERI.
Ma riguardo ai soldi per l’Opera del Signore cosa ci dice il Nuovo
Testamento?Leggiamo:1 Corinzi 16:1 Or quanto alla colletta per i
santi, come ho ordinato alle chiese di Galazia, così fate anche voi. 2
Ogni primo giorno della settimana ciascun di voi metta da parte a casa
quel che potrà secondo la prosperità concessagli, affinché, quando
verrò, non ci sian più collette da fare.Ed ancora,2Corinzi 9:5 Perciò ho
reputato necessario esortare i fratelli a venire a voi prima di me e
preparare la vostra già promessa liberalità, ond´essa sia pronta come
atto di liberalità e non d´avarizia. 6 Or questo io dico: chi semina
scarsamente mieterà altresì scarsamente; e chi semina liberalmente
mieterà altresì liberalmente.

7 Dia ciascuno secondo che ha deliberato in cuor suo; non di mala
voglia, né per forza perché Iddio ama un donatore allegro. 8 E Dio è
potente da far abbondare su di voiogni grazia, affinché, avendo
sempre in ogni cosa tutto quel che vi è necessario, abbondiate in ogni
opera buona; 9 siccome è scritto: Egli ha sparso, egli ha dato ai
poveri, la sua giustizia dimora in eterno. 10 Or Colui che fornisce al
seminatore la semenza, e il pane da mangiare, fornirà e moltiplicherà la
semenza vostra ed accrescerà i frutti della vostra giustizia. 11 Sarete
così arricchiti in ogni cosa onde potere esercitare una larga liberalità,
la quale produrrà per nostro mezzo rendimento di grazie a Dio. 12
Poiché la prestazione di questo servigio sacro non solo supplisce ai
bisogni dei santi ma più ancora produce abbondanza di ringraziamenti
a Dio; 13 in quanto che la prova pratica fornita da questa sovvenzione
li porta a glorificare Iddio per l´ubbidienza con cui professate il
Vangelo di Cristo, e per la liberalità con cui partecipate ai bisogni loro
e di tutti.

Ognuno di noi deve sentirsi libero davanti a Dio,come ben leggi,non
c’è nessuna imposizione di Decima,ma c’è solo il Consiglio della
Parola di Dio.Nessuno deve imporci la Decima,ma ognuno di noi deve
guardarsi dall’avarizia,se vediamo Fratelli o Sorelle in difficoltà
economica,se possiamo li dobbiamo aiutare,Gesù ci dice di dare a
chiunque ci chiede,di dare la nostra vita per la causa dell’Evangelo.

Giacomo 2:14 Che giova, fratelli miei, se uno dice d´aver fede ma non
ha opere? Può la fede salvarlo? 15 Se un fratello o una sorella son
nudi e mancanti del cibo quotidiano, 16 e un di voi dice loro:
Andatevene in pace, scaldatevi e satollatevi; ma non date loro le cose
necessarie al corpo, che giova? 17 Così è della fede; se non ha opere,
è per se stessa morta. 18 Anzi uno piuttosto dirà: Tu hai la fede, ed io
ho le opere; mostrami la tua fede senza le tue opere, e io con le mie
opere ti mostrerò la mia fede.

Questo è il comandamento di Dio:Perché il giudicio è senza
misericordia per colui che non ha usato misericordia: la misericordia
trionfa del giudicio.Giacomo 2:13.

Ma addirittura Gesù l’Onnipotente può dirci:Marco10:21 Gesù,
guardatolo, l’amò e gli disse: «Una cosa ti manca! Va’, vendi tutto ciò
che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi».

Altro che Decima,Dio vuole tutto e non solo la Decima,ma tanti
vogliono mettersi la coscienza a postodando il poco a Dio e il molto a
loro.

E poi Dio non mette mai sui suoi Figli,pesi che non possono
portare,perciò dice la Scrittura:ciascun di voi metta da parte a casa
quel che potrà secondo la prosperità concessagli.
TANTI PREDICANO SULLA DECIMA,PERCHE’ NON PREDICATE ANCHE
SU QUESTO?Atti 4:32 E la moltitudine di coloro che aveano creduto,
era d’un sol cuore e d’un’anima sola; né v’era chi dicesse sua alcuna
delle cose che possedeva, ma tutto era comune tra loro.
33 E gli apostoli con gran potenza rendevan testimonianza della
risurrezione del Signor Gesù; e gran grazia era sopra tutti loro.
34 Poiché non v’era alcun bisognoso fra loro; perché tutti coloro che
possedevan poderi o case li vendevano, portavano il prezzo delle
cose vendute,
35 e lo mettevano ai piedi degli apostoli; poi, era distribuito a ciascuno,
secondo il bisogno.
36 Or Giuseppe, soprannominato dagli apostoli Barnaba (il che,
interpretato, vuol dire: Figliuol di consolazione), levita, cipriota di
nascita,
37 avendo un campo, lo vendé, e portò i danari e li mise ai piedi degli
apostoli.

(da fonte Internet:GLI APOSTOLI E LA DECIMA. 1. Non c’è nessun
insegnamento riguardante la decima per la Chiesa. In Ebrei 7 leggiamo
che Abramo offrì la decima a Melchisedec.
2. Nello stesso capitolo ci viene insegnato che con Gesù è avvenuto
un cambiamento riguardante al sacerdozio. Gesù non è disceso dalla
tribù di Levi, alla quale apparteneva il sacerdozio, ma da quella di
Giuda, circa la quale Mosè non disse nulla che concernesse il
sacerdozio. Con ciò avvenne un cambiamento di legge (Ebrei 7:11 Ora,
se la perfezione fosse stata possibile per mezzo del sacerdozio levitico
(perché su quello è basata la legge data al popolo), che bisogno c’era
ancora che sorgesse un altro sacerdote secondo l’ordine di
Melchisedec e non scelto secondo l’ordine d’Aronne?
12 Poiché, mutato il sacerdozio, avviene per necessità anche un
mutamento di legge.13 Difatti, colui a proposito del quale queste parole
son dette, ha appartenuto a un’altra tribù, della quale nessuno s’è
accostato all’altare;
14 perché è ben noto che il nostro Signore è sorto dalla tribù di Giuda,
circa la quale Mosè non disse nulla che concernesse il sacerdozio.).

Di conseguenza, non siamo più sotto la legge di Mosè (col sacerdozio
levitico), ma sotto la legge di Cristo, in cui Cristo è il nostro sommo
sacerdote – Ebrei 7:26 E infatti a noi conveniva un sacerdote come
quello, santo, innocente, immacolato, separato dai peccatori ed
elevato al disopra de’ cieli;
27 il quale non ha ogni giorno bisogno, come gli altri sommi sacerdoti,
d’offrir de’ sacrificî prima per i proprî peccati e poi per quelli del
popolo; perché questo egli ha fatto una volta per sempre, quando ha
offerto se stesso.
28 La legge infatti costituisce sommi sacerdoti uomini soggetti a
infermità; ma la parola del giuramento fatto dopo la legge costituisce il
Figliuolo, che è stato reso perfetto per sempre.3 senza padre, senza
madre, senza genealogia, senza principio di giorni né fin di vita, ma
rassomigliato al Figliuol di Dio, questo Melchisedec rimane sacerdote
in perpetuo.

Nell’economia della Grazia di Dio TUTTI i membri della Chiesa sono
SACERDOTI che dovrebbero ricevere la decima secondo la Legge di
Mosè. E avranno una EREDITA’: IO SARO’ LA LORO EREDITA’; e voi
non darete loro alcun possesso in Israele: Io sono il loro
possesso.Avete ricevuto lo spirito d’adozione, per il quale gridiamo:
Abba! Padre!Lo Spirito stesso attesta insieme col nostro spirito, che
siamo figliuoli di Dio;e se siamo figliuoli,SIAMO ANCHE EREDI; EREDI
DI DIO E COEREDI DI CRISTO. Ma voi siete una generazione eletta, UN
REAL SACERDOZIO, una gente santa, un popolo che Dio s’è
acquistato, affinché proclamiate le virtù di Colui che vi ha chiamati
dalle tenebre alla sua maravigliosa luce.Gesù Cristo, il fedel testimone,
il primogenito dei morti e il principe dei re della terra. A lui che ci ama, e
ci ha liberati dai nostri peccati col suo sangue, e ci ha fatti essere UN
REGNO E SACERDOTI all’Iddio e Padre suo, a lui siano la gloria e
l’imperio nei secoli dei secoli. Amen.Come pietre viventi, siete edificati
qual casa spirituale, PER ESSERE UN SACERDOZIO SANTO per offrire
sacrificî spirituali, accettevoli a Dio per mezzo di Gesù Cristo.Ezechiele
44:28.Romani 8:15b,16,17a.Apocalisse 1:5,6.1 Pietro 2:9.)

4. La Decima avalla la divisione del popolo di Dio in due categorie:
fedeli che pagano la Decima e sacerdoti che la ricevono. Trasferire
questa realtà, come ha fatto il Cattolicesimo, nell’economia della Grazia
è una Eresia.

5. Nel N.T. non abbiamo l’ordine di dare la decima, ma l’ordine di
contribuire con le nostre offerte all’opera del Signore.)
CHIUNQUE INSEGNA CHE SE NON DAI LA DECIMA NON SEI
SALVATO,INSEGNA UNA MENZOGNA,RIPRENDILO SEVERAMENTE.

Voi che volete esser giustificati per la legge, avete rinunziato a Cristo;
siete scaduti dalla grazia. Poiché, quanto a noi,
è in ispirito, per fede, che aspettiamo la speranza della giustizia.

LA SALVEZZA NON TE LA PUOI COMPRARE,CHIUNQUE INSEGNA CHE
SE NON DAI LA DECIMA NON SEI SALVATO,INSEGNA UNA
MENZOGNA,RIPRENDILO SEVERAMENTE.

Galati 3,10 Poiché tutti coloro che si basano sulle opere della legge
sono sotto maledizione; perché è scritto: Maledetto chiunque non
persevera in tutte le cose scritte nel libro della legge per metterle in
pratica! 11 Or che nessuno sia giustificato per la legge dinanzi a Dio, è
manifesto perché il giusto vivrà per fede.12 Ma la legge non si basa
sulla fede; anzi essa dice: Chi avrà messe in pratica queste cose, vivrà
per via di esse.13 Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge,
essendo divenuto maledizione per noi (poiché sta scritto: Maledetto
chiunque è appeso al legno), 14 affinché la benedizione d´Abramo
venisse sui Gentili in Cristo Gesù, affinché ricevessimo, per mezzo
della fede, lo Spirito promesso.
Voi che volete esser giustificati per la legge, avete rinunziato a
Cristo;siete scaduti dalla grazia. Poiché, quanto a noi,è in ispirito, per
fede, che aspettiamo la speranza della giustizia. Per televisione ho
sentito un predicatore italiano,chiesa molto famosa,dire che chi non da
la decima,e’ maledetto da Dio.Adesso sappiamo bene che noi figli di
Dio,siamo benedetti grazie al sacrificio di Gesu’,non perche’ diamo la
decima.
L’APOSTOLO PAOLO,CON IL SUO LAVORO PROVVEDEVA AI SUOI
BISOGNI E AI BISOGNI DI QUELLI CHE LO ACCOMPAGNAVANO.Atti
20:33 Io non ho bramato né l’argento, né l’oro, né il vestito d’alcuno.34
Voi stessi sapete che queste mani hanno provveduto ai bisogni miei e
di coloro che erano meco.35 In ogni cosa vi ho mostrato ch’egli è con
l’affaticarsi così, che bisogna venire in aiuto ai deboli, e ricordarsi delle
parole del Signor Gesù, il quale disse egli stesso: Più felice cosa è il
dare che il ricevere.
36 Quando ebbe dette queste cose, si pose in ginocchio e pregò con
tutti loro.

Noi gentili,non siamo obbligati a dare la decima,quella riguardava gli
ebrei.Infatti ci furono alcuni che volevano imporre il giogo della legge
ai gentili salvati,ci fu un concilio e fu deciso che i gentili,avevano solo
questi obblighi:astenersi dalle cose sacrificare agli idoli,dal sangue,dal
mangiare cose soffocate e dalla fornicazione.Poi ognuno e’ libero se
vuole o non vuole dare la decima.Anche perche’ noi cristiani siamo
tutti sacerdoti e la decima era per loro e per il tempio.Ma se tu hai letto
la nota, piu’ sopra c’e’ scritto cosa dobbiamo fare riguardo all’opera
del Signore.Oggi tanti,mettono sui fedeli un giogo,e si arricchiscono
alle spalle dei fedeli,con l’imposizione della decima.
Noi siamo salvati per Grazia,non per le opere della Legge.Nel Nuovo
Testamento sta scritto:Atti degli Apostoli 14:28 Poiché è parso bene
allo Spirito Santo ed a noi di non imporvi altro peso all´infuori di queste
cose, che sono necessarie; 29 cioè: che v´asteniate dalle cose
sacrificate agl´idoli, dal sangue, dalle cose soffocate, e dalla
fornicazione; dalle quali cose ben farete a guardarvi. State sani.

PIU’ FELICE COSA E’ IL DARE CHE IL RICEVERE.E’ VERO CHE E’
BELLO ANCHE RICEVERE,MA:NON DEVONO ESSERE GLI ALTRI AD
AMARE NOI,MA NOI AD AMARE GLI ALTRI.NOI DOBBIAMO DARE,E
GESU’ DICE:DATE E VI SARA’ DATO E VI SARA’ VERSATO IN SENO
BUONA MISURA,PIGIATA,SCOSSA E TRABOCCANTE.SE NOI DIAMO A
GESU’ LA NOSTRA VITA,LA VITA DI GESU’ SARA’ ABBONDANTE IN
NOI.Atti 20:35 In ogni cosa vi ho mostrato ch’egli è con l’affaticarsi
così, che bisogna venire in aiuto ai deboli, e ricordarsi delle parole del
Signor Gesù, il quale disse egli stesso: Più felice cosa è il dare che il
ricevere.

(Fonte Internet:Riguardo ai pastori che vogliono la Paga,perche’
servono in Comunità,a questo punto ogni membro della Comunità che
opera servigi a favore della Comunità,dovrebbe avere una Paga.Non si
puo’ pretendere dalle sorelle di pulire la Comunità a gratis,cosi come
per altre mansioni ecc..E loro invece vogliono essere pagati per
predicare.Siamo tutti buoi,a cui non bisogna mettere la museruola,ed
ognuno che reca un servigio,se un pastore,vuole la paga,cosi
dovrebbe essere per ogni credente che rende servigi alla fratellanza.
(Uomo Libero).)

C

P.S. Se qualche “pseudo pastore’,autonominatosi,Ministro di Dio,vuole costringervi o vi costringe a dare la Decima,ditegli di andare a lavorare,cosi,che fa’ un bene a lui e alla fratellanza.

 

La Decima non si impone,è un fatto personale tra Dio e la sua creatura.ultima modifica: 2011-04-27T18:06:00+02:00da losermanu
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