L’ALBERO DELLA VITA. PERCHÈ DIO DISSE:ED ORA NON BISOGNA PERMETTERGLI DI STENDERE LA SUA MANO PER PRENDERE ANCHE DELL’ALBERO DELLA VITA PERCHÉ MANGIANDONE, VIVA PER SEMPRE?

L’ALBERO DELLA VITA. PERCHÈ DIO DISSE:ED ORA NON BISOGNA PERMETTERGLI DI STENDERE LA SUA MANO PER PRENDERE ANCHE DELL’ALBERO DELLA VITA PERCHÉ MANGIANDONE, VIVA PER SEMPRE? Se Adamo ed Eva,avessero mangiato dall’Albero della Vita,nella loro condizione di peccato,il piano di Dio,ben preordinato ,ancor prima della creazione del mondo non si sarebbe potuto attuare.Ecco perchè era necessario che ad Adamo ed Eva,fosse impedito di avvicinarsi all’Albero della Vita.Non dimentichiamoci,che Dio ha stabilito ogni cosa,fin prima della fondazione del mondo.La Sua opera redentrice sarebbe stata vana.E l’Eterno DIO disse: «Ecco, l’uomo è divenuto come uno di noi, perché conosce il bene e il male. Ed ora non bisogna permettergli di stendere la sua mano per prendere anche dell’albero della vita perché mangiandone, viva per sempre».Genesi 3:22.
Non dimentichiamoci che nel Libro della vita ci sono i nomi di tutti i salvati,fin dalla fondazione del mondo e l’opera di Dio,si deve compiere comunque.E non dimentichiamoci che,Efesini 1:4 Dio ci ha eletti prima della creazione del mondo perché fossimo santi e irreprensibili dinanzi a lui, 5 avendoci predestinati nel suo amore a essere adottati per mezzo di Gesù Cristo come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua volontà, 6 a lode della gloria della sua grazia, che ci ha concessa nel suo amato Figlio. 7 In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia.
2 Timoteo 2:19 Tuttavia il solido fondamento di Dio rimane fermo, portando questo sigillo: «Il Signore conosce quelli che sono suoi», e: «Si ritragga dall’iniquità chiunque pronuncia il nome del Signore
ADAMO ED EVA AVREBBERO PROCREATO PER L’ETERNITÀ UOMINI IMMORTALI? O SAREBBERO RIMASTI PER L’ETERNITÀ SOLO LORO DUE? Io sono propenso per la seconda risposta.Senza la morte e resurrezione del nostro Signore Gesù,non ci sarebbe mai stata la salvezza,e Adamo e Eva sarebbero rimasti vivi per l’eternità nel loro peccato.Infatti se leggiamo in Genesi 3:11 E Dio disse: `Chi t’ha mostrato ch’eri ignudo? Hai tu mangiato del frutto dell’albero del quale io t’avevo comandato di non mangiare?’
12 L’uomo rispose: `La donna che tu m’hai messa accanto, è lei che m’ha dato del frutto dell’albero, e io n’ho mangiato’.
13 E l’Eterno Iddio disse alla donna: `Perché hai fatto questo?’ E la donna rispose: `Il serpente mi ha sedotta, ed io ne ho mangiato’.
NON CI È STATO NESSUN PENTIMENTO,NEL CUORE DI ADAMO ED EVA,ADAMO HA SCARICATO LA RESPONSABILITÀ DEL SUO PECCATO SU EVA,E EVA HA SCARICATO LA RESPONSABILITÀ DEL SUO PECCATO SUL SERPENTE.NESSUNO DEI DUE HA CHIESTO PERDONO AL SIGNORE,NESSUNO DEI DUE HA FATTO RAVVEDIMENTO,NON ERANO DEGNI DI MANGIARE DALL’ALBERO DELLA VITA.
Lo stesso albero che troviamo in Apocalisse 22:2 In mezzo alla piazza della città e d’ambo i lati del fiume stava l’Albero della Vita, che dà dodici raccolti, e porta il suo frutto ogni mese; e le foglie dell’albero sono per la guarigione delle nazioni.
COME LEGGIAMO QUESTO ALBERO SERVE PER COLORO CHE I LORO NOMI SONO SCRITTI NEL LIBRO DELLA VITA,PER I REDENTI,SALVATI DAL SANGUE PREZIOSO DELL’AGNELLO DI DIO.
Riepilogando,se Adamo ed Eva,avessero mangiato dall’Albero della Vita,nella loro condizione di peccato,il piano di Dio,ben preordinato ,ancor prima della creazione del mondo non si sarebbe potuto attuare.
MA ADAMO ED EVA PRIMA DEL LORO PECCATO,POTEVANO MANGIARE DALL’ALBERO DELLA VITA?
La Bibbia dice:Genesi 2:15 L’Eterno Iddio prese dunque l’uomo e lo pose nel giardino d’Eden perché lo lavorasse e lo custodisse.
16 E l’Eterno Iddio diede all’uomo questo comandamento: `Mangia pure liberamente del frutto d’ogni albero del giardino;
17 ma del frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché, nel giorno che tu ne mangerai, per certo morrai’.
Adamo ed Eva prima del loro peccato potevano mangiare liberamente del frutto d’ogni albero del giardino,solo il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne potevano mangiare.
MA QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELL’ALBERO DELLA VITA,E LE SUE FUNZIONALITA? l’Albero della Vita, dà dodici raccolti, e porta il suo frutto ogni mese; e le foglie dell’albero sono per la guarigione delle nazioni.
SOLO I REDENTI DA GESÙ CRISTO POSSONO MANGIARE DALL’ALBERO DELLA VITA:Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. A chi vince io darò a mangiare dell’albero della vita, che sta nel paradiso di Dio. Apocalisse 2,7.
E chi toglierà qualche parola di questo libro profetico, Dio lo priverà dell’albero della vita e della città santa, descritti in questo libro. Apocalisse 22,19.
DIO PUO’ DARE E DIO PUÒ TOGLIERE,DIO PUÒ DARE L’IMMORTALITÀ,MA DIO,NELLA SUA SOVRANITÀ,LA PUÒ TOGLIERE.DIO PUÒ FARE QUELLO CHE VUOLE,E CHI PUÒ DIRGLI,FAI BENE O FAI MALE?NESSUNO DI NOI LO PUÒ DIRE.
Romani 9:18 Così dunque Egli fa misericordia a chi vuole, e indura chi vuole.
19 Tu allora mi dirai: Perché si lagna Egli ancora? Poiché chi può resistere alla sua volontà?
20 PIUTTOSTO, O UOMO, CHI SEI TU CHE REPLICHI A DIO? LA COSA FORMATA DIRÀ ESSA A COLUI CHE LA FORMÒ: PERCHÉ MI FACESTI COSÌ?
21 Il vasaio non ha egli potestà sull’argilla, da trarre dalla stessa massa un vaso per uso nobile, e un altro per uso ignobile?
22 E che v’è mai da replicare se Dio, volendo mostrare la sua ira e far conoscere la sua potenza, ha sopportato con molta longanimità de’ vasi d’ira preparati per la perdizione,
23 e se, per far conoscere le ricchezze della sua gloria verso de’ vasi di misericordia che avea già innanzi preparati per la gloria,
24 li ha anche chiamati (parlo di noi) non soltanto di fra i Giudei ma anche di fra i Gentili?
25 Così Egli dice anche in Osea: Io chiamerò mio popolo quello che non era mio popolo, e `amata’ quella che non era amata;
26 e avverrà che nel luogo ov’era loro stato detto: `Voi non siete mio popolo’, quivi saran chiamati figliuoli dell’Iddio vivente.
Adamo ed Eva mangiavano anche dall’Albero della Vita (PERCHÈ POTEVANO MANGIARE DA OGNI ALBERO,AL DI FUORI DELL’ALBERO DELLA CONOSCERNZA DEL BENE E DEL MALE) e fino a quando erano ubbidienti,potevano vivere per sempre,mangiando dall’albero della vita,ma una volta peccato,non potevano più essere ristorati e guariti dai frutti e dalle foglie dell’albero.
COSI ANCHE NOI,SE RIMANIAMO FERMI IN CRISTO GESU’,VIVREMO CON LUI PER L’ETERNITA’,MA SE LO ABBANDONIAMO,MORIREMO PER L’ETERNITA’.MA RICORDIAMOCI,COLUI CHE HA INIZIATO UN’OPERA BUONA IN NOI LA PORTERA’ A TERMINE. Lo abbiamo letto sopra,nessuno può fermare l’Opera di Dio.
Timoteo 211 Certa è quest’affermazione: se siamo morti con lui, con lui anche vivremo; 12 se abbiamo costanza, con lui anche regneremo; 13 se lo rinnegheremo anch’egli ci rinnegherà; se siamo infedeli, egli rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso.(Signor Gesù,tienici stretti a te,aiuta tutti i figli tuoi,a rimanerti fedeli,io li affido a te,io mi affido a te,Tu sei il responsabile della nostra anima,tienici stretti,stretti a Te,per il sangue prezioso che hai sparso penoi,grazie,nel tuo santo nome Gesù.Amen.)
Romani 8:28 OR NOI SAPPIAMO CHE TUTTE LE COSE COOPERANO AL BENE DI QUELLI CHE AMANO DIO, I QUALI SON CHIAMATI SECONDO IL SUO PROPONIMENTO.
29 PERCHÉ QUELLI CHE EGLI HA PRECONOSCIUTI, LI HA PURE PREDESTINATI AD ESSER CONFORMI ALL’IMMAGINE DEL SUO FIGLIUOLO, OND’EGLI SIA IL PRIMOGENITO FRA MOLTI FRATELLI;
30 E QUELLI CHE HA PREDESTINATI, LI HA PURE CHIAMATI; E QUELLI CHE HA CHIAMATI, LI HA PURE GIUSTIFICATI; E QUELLI CHE HA GIUSTIFICATI, LI HA PURE GLORIFICATI.
31 CHE DIREMO DUNQUE A QUESTE COSE? SE DIO È PER NOI, CHI SARÀ CONTRO DI NOI?
32 COLUI CHE NON HA RISPARMIATO IL SUO PROPRIO FIGLIUOLO, MA L’HA DATO PER TUTTI NOI, COME NON CI DONERÀ EGLI ANCHE TUTTE LE COSE CON LUI?
33 CHI ACCUSERÀ GLI ELETTI DI DIO? IDDIO È QUEL CHE LI GIUSTIFICA.
34 CHI SARÀ QUEL CHE LI CONDANNI? CRISTO GESÙ È QUEL CHE È MORTO; E, PIÙ CHE QUESTO, È RISUSCITATO; ED È ALLA DESTRA DI DIO; ED ANCHE INTERCEDE PER NOI.
35 CHI CI SEPARERÀ DALL’AMORE DI CRISTO? SARÀ FORSE LA TRIBOLAZIONE, O LA DISTRETTA, O LA PERSECUZIONE, O LA FAME, O LA NUDITÀ, O IL PERICOLO, O LA SPADA?
36 COME È SCRITTO: PER AMOR DI TE NOI SIAMO TUTTO IL GIORNO MESSI A MORTE; SIAMO STATI CONSIDERATI COME PECORE DA MACELLO.
37 ANZI, IN TUTTE QUESTE COSE, NOI SIAM PIÙ CHE VINCITORI, IN VIRTÙ DI COLUI CHE CI HA AMATI.
38 POICHÉ IO SON PERSUASO CHE NÉ MORTE, NÉ VITA, NÉ ANGELI, NÉ PRINCIPATI, NÉ COSE PRESENTI, NÉ COSE FUTURE,
39 NÉ POTESTÀ, NÉ ALTEZZA, NÉ PROFONDITÀ, NÉ ALCUN’ALTRA CREATURA POTRANNO SEPARARCI DALL’AMORE DI DIO, CHE È IN CRISTO GESÙ, NOSTRO SIGNORE.
E quelli che abitano sulla terra i cui nomi non sono stati scritti nel libro della vita fin dalla fondazione del mondo, si maraviglieranno, vedendo che la bestia era, e non è, e verrà di nuovo.Apocalisse 17:8, ed ancora: “E tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla fondazione del mondo nel libro della vita dell’Agnello che è stato immolato, l’adoreranno [la bestia che sale dal mare] Apocalisse 13:8.
Efesini 1:3 Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha benedetti di ogni benedizione spirituale nei luoghi celesti in Cristo. 4 In lui ci ha eletti prima della creazione del mondo perché fossimo santi e irreprensibili dinanzi a lui, 5 avendoci predestinati nel suo amore a essere adottati per mezzo di Gesù Cristo come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua volontà, 6 a lode della gloria della sua grazia, che ci ha concessa nel suo amato Figlio. 7 In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia, 8 che egli ha riversata abbondantemente su di noi dandoci ogni sorta di sapienza e d’intelligenza, 9 facendoci conoscere il mistero della sua volontà, secondo il disegno benevolo che aveva prestabilito dentro di sé, 10 per realizzarlo quando i tempi fossero compiuti. Esso consiste nel raccogliere sotto un solo capo, in Cristo, tutte le cose: tanto quelle che sono nel cielo, quanto quelle che sono sulla terra. 11 In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà, 12 per essere a lode della sua gloria; noi, che per primi abbiamo sperato in Cristo. 13 In lui voi pure, dopo aver ascoltato la parola della verità, il vangelo della vostra salvezza, e avendo creduto in lui, avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso, 14 il quale è pegno della nostra eredità fino alla piena redenzione di quelli che Dio si è acquistati a lode della sua gloria.