II TUO PADRE CELESTE,L’ IDDIO ONNIPOTENTE.

Quando ti sei svegliato questa mattina ti ho osservato e ho sperato che tu mi rivolgessi la parola, anche solo poche parole, chiedendo la mia opinione o ringraziandomi per qualcosa di buono accaduto ieri.
Però ho notato che eri molto occupato a cercare il vestito giusto da metterti
per andare a lavorare.

Ho continuato ad aspettare ancora mentre correvi per la casa per vestirti e sistemarti, e io sapevo che avresti avuto del tempo anche solo per fermarti qualche minuto e dirmi “ciao”.
Però eri troppo occupato.
Per questo ho acceso il cielo per te, l’ho riempito di colori e di dolci canti di uccelli per vedere se così mi ascoltavi, ma non ti sei reso conto nemmeno di questo.
Ti ho osservato mentre andavi al lavoro
e ho aspettato con pazienza tutto il giorno.
Con tutte le cose che avevi da fare, suppongo che tu sia stato
troppo occupato per dirmi qualcosa.

Al tuo rientro ho visto la tua stanchezza e ho pensato di farti bagnare un po’
dalla pioggia perché l’acqua si portasse via il tuo stress.
Pensavo di farti un piacere, così tu avresti pensato a me e mi avresti parlato.
Invece ti sei infuriato e hai offeso il mio nome.

Desideravo tanto che tu mi parlassi, c’era ancora tempo.
Una volta in casa, hai acceso la televisione, e io ho aspettato pazientemente.
Mentre guardavi la TV hai cenato, ma ti sei dimenticato di nuovo
di parlare con me, non mi hai rivolto la parola nemmeno per un attimo.

Ho notato che eri stanco e ho compreso il tuo desiderio di silenzio,
così ho oscurato lo splendore del cielo e ho acceso la candela della luna.

Era bellissimo, ma tu non eri interessato.
Al momento di dormire penso che tu fossi davvero distrutto.
Dopo aver dato la buona notte alla tua
famiglia sei caduto sul letto
e ti sei addorment
ato quasi subito.
Ho accompagnato il tuo sogno con una musica, i miei animali
si sono accordati per cullarti, ma tu stavi già dormendo.
Non importa, perché forse non ti rendi nemmeno conto
che io sono sempre lì per te.

Ho più pazienza di quanto immagini.
Mi piacerebbe che tu potessi imparare da me e avere più pazienza con gli altri.
Ti amo così tanto che tutti i giorni aspetto una tua preghiera.
Il paesaggio che coloro è solo per te.
Bene, ti stai svegliando di nuovo, e ancora una volta io sono qui,
e aspetto con pazienza, sperando che oggi
tu possa dedicarmi un po’ di tempo.

Buona giornata…

II TUO PADRE CELESTE,L’ IDDIO ONNIPOTENTE.

 

                                                                            (anonimo)

II TUO PADRE CELESTE,L’ IDDIO ONNIPOTENTE.ultima modifica: 2009-08-21T23:12:00+02:00da losermanu
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