NON CI SONO SPETTATORI…NELLA CHIESA DI GESU’ CRISTO…MA TUTTI DEVONO METTERSI A DISPOSIZIONE DI DIO PER ESSERE USATI DA DIO..DALLO SPIRITO SANTO AL MOMENTO OPPORTUNO:

1 Corinzi 12:1 Circa i doni spirituali, fratelli, non voglio che siate nell´ignoranza.
2 Voi sapete che quando eravate Gentili eravate trascinati dietro agl´idoli muti, secondo che vi si menava.
3 Perciò vi fo sapere che nessuno, parlando per lo Spirito di Dio, dice: Gesù è anatema! e nessuno può dire: Gesù è il Signore! se non per lo Spirito Santo.
4 Or vi è diversità di doni, ma v´è un medesimo Spirito.
5 E vi è diversità di ministeri, ma non v´è che un medesimo Signore.
6 E vi è varietà di operazioni, ma non v´è che un medesimo Iddio, il quale opera tutte le cose in tutti.
7 Or a ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per l´utile comune.
8 Infatti, a uno è data mediante lo Spirito parola di sapienza; a un altro, parola di conoscenza, secondo il medesimo Spirito; 9 a un altro, fede, mediante il medesimo Spirito; a un altro, doni di guarigioni, per mezzo del medesimo Spirito; a un altro, potenza d´operar miracoli; 10 a un altro, profezia; a un altro, il discernimento degli spiriti; a un altro, diversità di lingue, e ad un altro, la interpretazione delle lingue; 11 ma tutte queste cose le opera quell´uno e medesimo Spirito, distribuendo i suoi doni a ciascuno in particolare come Egli vuole.
12 Poiché, siccome il corpo è uno ed ha molte membra, e tutte le membra del corpo, benché siano molte, formano un unico corpo, così ancora è di Cristo.
13 Infatti noi tutti abbiam ricevuto il battesimo di un unico Spirito per formare un unico corpo, e Giudei e Greci, e schiavi e liberi; e tutti siamo stati abbeverati di un unico Spirito.
14 E infatti il corpo non si compone di un membro solo, ma di molte membra.
15 Se il piè dicesse: Siccome io non sono mano, non son del corpo, non per questo non sarebbe del corpo.
16 E se l´orecchio dicesse: Siccome io non son occhio, non son del corpo, non per questo non sarebbe del corpo.
17 Se tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l´udito? Se tutto fosse udito, dove sarebbe l´odorato? 18 Ma ora Iddio ha collocato ciascun membro nel corpo, come ha voluto.
19 E se tutte le membra fossero un unico membro, dove sarebbe il corpo? 20 Ma ora ci son molte membra, ma c´è un unico corpo; 21 e l´occhio non può dire alla mano: Io non ho bisogno di te; né il capo può dire ai piedi: Non ho bisogno di voi.
22 Al contrario, le membra del corpo che paiono essere più deboli, sono invece necessarie; 23 e quelle parti del corpo che noi stimiamo esser le meno onorevoli, noi le circondiamo di maggior onore; e le parti nostre meno decorose son fatte segno di maggior decoro, 24 mentre le parti nostre decorose non ne hanno bisogno; ma Dio ha costrutto il corpo in modo da dare maggior onore alla parte che ne mancava, 25 affinché non ci fosse divisione nel corpo, ma le membra avessero la medesima cura le une per le altre.
26 E se un membro soffre, tutte le membra soffrono con lui; e se un membro è onorato, tutte le membra ne gioiscono con lui.
27 Or voi siete il corpo di Cristo, e membra d´esso, ciascuno per parte sua.
28 E Dio ha costituito nella Chiesa primieramente degli apostoli; in secondo luogo dei profeti; in terzo luogo de´ dottori; poi, i miracoli; poi i doni di guarigione, le assistenze, i doni di governo, la diversità delle lingue.
29 Tutti sono eglino apostoli? Son forse tutti profeti? Son forse tutti dottori? Fan tutti de´ miracoli? 30 Tutti hanno eglino i doni delle guarigioni? Parlan tutti in altre lingue? Interpretano tutti? 31 Ma desiderate ardentemente i doni maggiori.
E ora vi mostrerò una via, che è la via per eccellenza…..I Corinzi – 13
1 Quand´io parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, se non ho carità, divento un rame risonante o uno squillante cembalo.
2 E quando avessi il dono di profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e avessi tutta la fede in modo da trasportare i monti, se non ho carità, non son nulla.
3 E quando distribuissi tutte le mie facoltà per nutrire i poveri, e quando dessi il mio corpo ad essere arso, se non ho carità, ciò niente mi giova.
4 La carità è paziente, è benigna; la carità non invidia; la carità non si vanta, non si gonfia, 5 non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s´inasprisce, non sospetta il male, 6 non gode dell´ingiustizia, ma gioisce con la verità; 7 soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.
8 La carità non verrà mai meno.
Quanto alle profezie, esse verranno abolite; quanto alle lingue, esse cesseranno; quanto alla conoscenza, essa verrà abolita; 9 poiché noi conosciamo in parte, e in parte profetizziamo; 10 ma quando la perfezione sarà venuta, quello che è solo in parte, sarà abolito.
11 Quand´ero fanciullo, parlavo da fanciullo, pensavo da fanciullo, ragionavo da fanciullo; ma quando son diventato uomo, ho smesso le cose da fanciullo.
12 Poiché ora vediamo come in uno specchio, in modo oscuro; ma allora vedremo faccia a faccia; ora conosco in parte; ma allora conoscerò appieno, come anche sono stato appieno conosciuto.
13 Or dunque queste tre cose durano: fede, speranza, carità; ma la più grande di esse è la carità…..I Corinzi – 14
1 Procacciate la carità, non lasciando però di ricercare i doni spirituali, e principalmente il dono di profezia.
2 Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno l´intende, ma in ispirito proferisce misteri.
3 Chi profetizza, invece, parla agli uomini un linguaggio di edificazione, di esortazione e di consolazione.
4 Chi parla in altra lingua edifica se stesso; ma chi profetizza edifica la chiesa.
5 Or io ben vorrei che tutti parlaste in altre lingue; ma molto più che profetaste; chi profetizza è superiore a chi parla in altre lingue, a meno ch´egli interpreti, affinché la chiesa ne riceva edificazione.
 

I Corinzi 14:26 Che dunque, fratelli? Quando vi radunate, avendo

ciascun di voi un salmo, o un insegnamento, o una rivelazione, o un

parlare

in altra lingua, o una interpretazione, facciasi ogni cosa per l

´edificazione.

27 Se c´è chi parla in altra lingua, siano due o tre al più, a farlo; e l´un

dopo

l´altro; e uno interpreti; 28 e se non v´è chi interpreti, si tacciano nella

chiesa e parlino a se stessi e a Dio.

29 Parlino due o tre profeti, e gli altri giudichino; 30 e se una rivelazione

è

data a uno di quelli che stanno seduti, il precedente si taccia.

31 Poiché tutti, uno ad uno, potete profetare; affinché tutti imparino e

tutti

sian consolati; 32 e gli spiriti de´ profeti son sottoposti a´ profeti, 33

perché Dio non è un Dio di confusione, ma di pace.39 Pertanto, fratelli,

bramate il profetare, e non impedite il parlare in altre lingue; 40 ma ogni

cosa sia fatta con decoro e con ordine.

NON CI SONO SPETTATORI…NELLA CHIESA DI GESU’ CRISTO…MA TUTTI DEVONO METTERSI A DISPOSIZIONE DI DIO PER ESSERE USATI DA DIO..DALLO SPIRITO SANTO AL MOMENTO OPPORTUNO:ultima modifica: 2013-09-01T11:10:00+02:00da losermanu
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