GESU’ CI INSEGNA LA SOLIDARIETA’…COMUNISMO? NO IL VERO CRISTIANESIMO..

Il digiuno di cui mi compiaccio non è egli questo: che si spezzino le catene della malvagità, che si sciolgano i legami del giogo, che si lascino liberi gli oppressi, e che s’infranga ogni sorta di giogo?Non è forse questo: che tu divida il tuo pane con chi ha fame, che tu conduca a casa tua gli infelici privi di riparo, che quando vedi uno nudo tu lo copra e che tu non ti nasconda a colui che è carne della tua carne?Isaia 58:6,7.

Chi ha due tuniche(vestiti) ne faccia parte a chi non ne ha, e chi ha da mangiare faccia altrettanto.Luca 3…

II Corinzi 8:13 Poiché questo non si fa per recar sollievo ad altri ed aggravio a voi, ma per principio di uguaglianza; 14 nelle attuali circostanze, la vostra abbondanza serve a supplire al loro bisogno, onde la loro abbondanza supplisca altresì al bisogno vostro, affinché ci sia uguaglianza, secondo che è scritto: 15 Chi aveva raccolto molto non n´ebbe di soverchio, e chi aveva raccolto poco, non n´ebbe mancanza.

I Timoteo 6:17 A quelli che son ricchi in questo mondo ordina che non siano d´animo altero, che non ripongano la loro speranza nell´incertezza delle ricchezze, ma in Dio, il quale ci somministra copiosamente ogni cosa perché ne godiamo; 18 che facciano del bene, che siano ricchi in buone opere, pronti a dare, a far parte dei loro averi, 19 in modo da farsi un tesoro ben fondato per l´avvenire, a fin di conseguire la vera vita.

Giacomo 2:1 Fratelli miei, la vostra fede nel nostro Signor Gesù Cristo, il Signor della gloria, sia scevra da riguardi personali.2 Perché, se nella vostra raunanza entra un uomo con l’anello d’oro, vestito splendidamente, e v’entra pure un povero vestito malamente,3 e voi avete riguardo a quello che veste splendidamente e gli dite: Tu, siedi qui in un posto onorevole; e al povero dite: Tu, stattene là in piedi, o siedi ai piedi del mio sgabello,4 non fate voi una differenza nella vostra mente, e non diventate giudici dai pensieri malvagi?5 Ascoltate, fratelli miei diletti: Iddio non ha egli scelto quei che sono poveri secondo il mondo perché siano ricchi in fede ed eredi del Regno che ha promesso a coloro che l’amano?6 Ma voi avete disprezzato il povero! Non son forse i ricchi quelli che vi opprimono e che vi traggono ai tribunali?7 Non sono essi quelli che bestemmiano il buon nome che è stato invocato su di voi?8 Certo, se adempite la legge reale, secondo che dice la Scrittura: Ama il tuo prossimo come te stesso, fate bene;9 ma se avete de’ riguardi personali, voi commettete un peccato essendo dalla legge convinti quali trasgressori.10 Poiché chiunque avrà osservato tutta la legge, e avrà fallito in un sol punto, si rende colpevole su tutti i punti.11 Poiché Colui che ha detto: Non commettere adulterio, ha detto anche: Non uccidere. Ora, se tu non commetti adulterio ma uccidi, sei diventato trasgressore della legge.12 Parlate e operate come dovendo esser giudicati da una legge di libertà.13 Perché il giudizio è senza misericordia per colui che non ha usato misericordia: la misericordia trionfa del giudicio.14 Che giova, fratelli miei, se uno dice d’aver fede ma non ha opere? Può la fede salvarlo?15 Se un fratello o una sorella son nudi e mancanti del cibo quotidiano,16 e un di voi dice loro: Andatevene in pace, scaldatevi e satollatevi; ma non date loro le cose necessarie al corpo, che giova?17 Così è della fede; se non ha opere, è per se stessa morta.18 Anzi uno piuttosto dirà: Tu hai la fede, ed io ho le opere; mostrami la tua fede senza le tue opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede.19 Tu credi che v’è un sol Dio, e fai bene; anche i demonî lo credono e tremano.20 Ma vuoi tu, o uomo vano, conoscere che la fede senza le opere non ha valore?21 Abramo, nostro padre, non fu egli giustificato per le opere quando offrì il suo figliuolo Isacco sull’altare?22 Tu vedi che la fede operava insieme con le opere di lui, e che per le opere la sua fede fu resa compiuta;23 e così fu adempiuta la Scrittura che dice: E Abramo credette a Dio, e ciò gli fu messo in conto di giustizia; e fu chiamato amico di Dio.24 Voi vedete che l’uomo è giustificato per opere, e non per fede soltanto.25 Parimente, Raab, la meretrice, non fu anch’ella giustificata per le opere quando accolse i messi e li mandò via per un altro cammino?26 Infatti, come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.

Matteo 25:32 E tutte le genti saranno radunate dinanzi a lui; ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri;33 e metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.34 Allora il Re dirà a quelli della sua destra: Venite, voi, i benedetti del Padre mio; eredate il regno che v’è stato preparato sin dalla fondazione del mondo.35 Perché ebbi fame, e mi deste da mangiare; ebbi sete, e mi deste da bere; fui forestiere, e m’accoglieste;36 fui ignudo, e mi rivestiste; fui infermo, e mi visitaste; fui in prigione, e veniste a trovarmi.37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai t’abbiam veduto aver fame e t’abbiam dato da mangiare? o aver sete e t’abbiam dato da bere?38 Quando mai t’abbiam veduto forestiere e t’abbiamo accolto? o ignudo e t’abbiam rivestito?39 Quando mai t’abbiam veduto infermo o in prigione e siam venuti a trovarti?40 E il Re, rispondendo, dirà loro: In verità vi dico che in quanto l’avete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli, l’avete fatto a me.41 Allora dirà anche a coloro dalla sinistra: Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato pel diavolo e per i suoi angeli!42 Perché ebbi fame e non mi deste da mangiare; ebbi sete e non mi deste da bere;43 fui forestiere e non m’accoglieste; ignudo, e non mi rivestiste; infermo ed in prigione, e non mi visitaste.44 Allora anche questi gli risponderanno, dicendo: Signore, quando t’abbiam veduto aver fame, o sete, o esser forestiere, o ignudo, o infermo, o in prigione, e non t’abbiamo assistito?45 Allora risponderà loro, dicendo: In verità vi dico che in quanto non l’avete fatto ad uno di questi minimi, non l’avete fatto neppure a me.46 E questi se ne andranno a punizione eterna; ma i giusti a vita eterna.

Atti 10:34 Allora Pietro, prendendo a parlare, disse: In verità io comprendo che Dio non ha riguardo alla qualità delle persone;35 ma che in qualunque nazione, chi lo teme ed opera giustamente gli è accettevole.36 E questa è la parola ch’Egli ha diretta ai figliuoli d’Israele, annunziando pace per mezzo di Gesù Cristo. Esso è il Signore di tutti.

Atti 4:32 La moltitudine di coloro che erano venuti alla fede aveva un cuore solo e un’anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune. 33 Con grande forza gli apostoli rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesù e tutti essi godevano di grande simpatia. 34 Nessuno infatti tra loro era bisognoso, perché quanti possedevano campi o case li vendevano, portavano l’importo di ciò che era stato venduto 35 e lo deponevano ai piedi degli apostoli; e poi veniva distribuito a ciascuno secondo il bisogno.

GESU’ CI INSEGNA LA SOLIDARIETA’…COMUNISMO? NO IL VERO CRISTIANESIMO..ultima modifica: 2014-04-13T09:33:31+02:00da losermanu
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