IL PARADISO E I NUOVI CIELI E LA NUOVA TERRA.

IL PARADISO E’ IL LUOGO DOVE DOPO LA NOSTRA MORTE (per chi ha accettato Gesu’ Cristo come Signore e Salvatore) LA NOSTRA ANIMA E IL NOSTRO SPIRITO ANDRANNO A RIPOSARE.(Noi siamo dunque sempre pieni di fiducia, e sappiamo che mentre abitiamo nel corpo, siamo assenti dal Signore (poiché camminiamo per fede e non per visione); ma siamo pieni di fiducia e abbiamo molto più caro di partire dal corpo e d’abitare col Signore.2 Corinzi 5:6-8.E udii una voce dal cielo che diceva: Scrivi: Beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore. Sì, dice lo Spirito, essendo che si riposano dalle loro fatiche, poiché le loro opere li seguono. Apocalisse 14:13)MA POI CI SARA’ LA RISURREZIONE DEI MORTI IN CRISTO,E ANDREMO (per chi ha accettato Gesu’ Cristo come Signore e Salvatore) A VIVERE NEI NUOVI CIELI E NELLA NUOVA TERRA CHE DIO STA CREANDO(1 Corinzi 15:12 Ora se si predica che Cristo è stato risuscitato dai morti, come mai alcuni tra voi dicono che non c’è risurrezione dei morti? 13 Ma se non vi è risurrezione dei morti, neppure Cristo è stato risuscitato; 14 e se Cristo non è stato risuscitato, vana dunque è la nostra predicazione e vana pure è la vostra fede. 15 Noi siamo anche trovati falsi testimoni di Dio, poiché abbiamo testimoniato di Dio, che egli ha risuscitato il Cristo; il quale egli non ha risuscitato, se è vero che i morti non risuscitano. 16 Difatti, se i morti non risuscitano, neppure Cristo è stato risuscitato; 17 e se Cristo non è stato risuscitato, vana è la vostra fede; voi siete ancora nei vostri peccati. 18 Anche quelli che sono morti in Cristo, sono dunque periti. 19 Se abbiamo sperato in Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i piú miseri fra tutti gli uomini.

20 Ma ora Cristo è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti. 21 Infatti, poiché per mezzo di un uomo è venuta la morte, cosí anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti. 22 Poiché, come tutti muoiono in Adamo, cosí anche in Cristo saranno tutti vivificati; 23 ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia; poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta; 24 poi verrà la fine, quando consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza. 25 Poiché bisogna ch’egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi. 26 L’ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la morte. 27 Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato. 28 Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.

29 Altrimenti, che faranno quelli che sono battezzati per i morti? Se i morti non risuscitano affatto, perché dunque sono battezzati per loro? 30 E perché anche noi siamo ogni momento in pericolo? 31 Ogni giorno sono esposto alla morte; sí, fratelli, com’è vero che siete il mio vanto, in Cristo Gesú, nostro Signore. 32 Se soltanto per fini umani ho lottato con le belve a Efeso, che utile ne ho? Se i morti non risuscitano, «mangiamo e beviamo, perché domani morremo».33 Non v’ingannate: «Le cattive compagnie corrompono i buoni costumi». 34 Ridiventate sobri per davvero e non peccate; perché alcuni non hanno conoscenza di Dio; lo dico a vostra vergogna.

35 Ma qualcuno dirà: «Come risuscitano i morti? E con quale corpo ritornano?» 36 Insensato, quello che tu semini non è vivificato, se prima non muore; 37 e quanto a ciò che tu semini, non semini il corpo che deve nascere, ma un granello nudo, di frumento per esempio, o di qualche altro seme; 38 e Dio gli dà un corpo come lo ha stabilito; a ogni seme, il proprio corpo.

39 Non ogni carne è uguale; ma altra è la carne degli uomini, altra la carne delle bestie, altra quella degli uccelli, altra quella dei pesci. 40 Ci sono anche dei corpi celesti e dei corpi terrestri; ma altro è lo splendore dei celesti, e altro quello dei terrestri. 41 Altro è lo splendore del sole, altro lo splendore della luna, e altro lo splendore delle stelle; perché un astro è differente dall’altro in splendore.

42 Cosí è pure della risurrezione dei morti. Il corpo è seminato corruttibile e risuscita incorruttibile; 43 è seminato ignobile e risuscita glorioso; è seminato debole e risuscita potente; 44 è seminato corpo naturale e risuscita corpo spirituale. Se c’è un corpo naturale, c’è anche un corpo spirituale. 45 Cosí anche sta scritto: «Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente»; l’ultimo Adamo è spirito vivificante. 46 Però, ciò che è spirituale non viene prima; ma prima, ciò che è naturale; poi viene ciò che è spirituale. 47 Il primo uomo, tratto dalla terra, è terrestre; il secondo uomo è dal cielo. 48 Qual è il terrestre, tali sono anche i terrestri; e quale è il celeste, tali saranno anche i celesti. 49 E come abbiamo portato l’immagine del terrestre, cosí porteremo anche l’immagine del celeste.

50 Ora io dico questo, fratelli, che carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio; né i corpi che si decompongono possono ereditare l’incorruttibilità.

51 Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati, 52 in un momento, in un batter d’occhio, al suono dell’ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati. 53 Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità.

54 Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta:«La morte è stata sommersa nella vittoria».55 «O morte, dov’è la tua vittoria?O morte, dov’è il tuo dardo?»56 Ora il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge; 57 ma ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesú Cristo.)

(1 Tessalonicesi 4:13 Fratelli, non vogliamo che siate nell’ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. 14 Infatti, se crediamo che Gesú morí e risuscitò, crediamo pure che Dio, per mezzo di Gesú, ricondurrà con lui quelli che si sono addormentati. 15 Poiché questo vi diciamo mediante la parola del Signore: che noi viventi, i quali saremo rimasti fino alla venuta del Signore, non precederemo quelli che si sono addormentati; 16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo; 17 poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e cosí saremo sempre con il Signore. 18 Consolatevi dunque gli uni gli altri con queste parole.)

I MORTI IN CRISTO STANNO RIPOSANDO,NON STANNO DORMENDO,E QUALCUNO DICE CHE IL LORO RIPOSO,E’ QUELLO DI LODARE E GLORIFICARE L’IDDIO VIVENTE,D’ALTRONDE SOLO AI PIEDI DEL SIGNORE,ALLA SUA PRESENZA TROVIAMO RIPOSO.Ma vediamo la Scrittura cosa dice: Apocalisse 6:9 E quando ebbe aperto il quinto suggello, io vidi sotto l’altare le anime di quelli ch’erano stati uccisi per la parola di Dio e per la testimonianza che aveano resa;
10 e gridarono con gran voce, dicendo: Fino a quando, o nostro Signore che sei santo e verace, non fai tu giudicio e non vendichi il nostro sangue su quelli che abitano sopra la terra?
11 E A CIASCUN D’ESSI FU DATA UNA VESTE BIANCA E FU LORO DETTO CHE SI RIPOSASSERO ANCORA UN PO’ DI TEMPO, FINCHÉ FOSSE COMPLETO IL NUMERO DEI LORO CONSERVI E DEI LORO FRATELLI, CHE HANNO AD ESSERE UCCISI COME LORO.In questo passo,vediamo che fu data loro una veste bianca e di riposarsi ancora un poco,affinchè fosse completato il numero dei martiri.

MA CHI SONO QUESTI DALLE VESTI BIANCHE,SONO TUTTI QUELLI CHE VENGONO DALLA GRANDE TRIBOLAZIONE O CI SONO ANCHE I FEDELI CHE NON SONO STATI DEI MARTIRI?

La Scrittura dice:Apocalisse 7:9 DOPO QUESTE COSE VIDI, ED ECCO UNA GRAN FOLLA CHE NESSUN UOMO POTEVA NOVERARE, DI TUTTE LE NAZIONI E TRIBÙ E POPOLI E LINGUE, CHE STAVA IN PIÈ DAVANTI AL TRONO E DAVANTI ALL’AGNELLO, VESTITI DI VESTI BIANCHE E CON DELLE PALME IN MANO.10 E gridavano con gran voce dicendo: La salvezza appartiene all’Iddio nostro il quale siede sul trono, ed all’Agnello.
11 E tutti gli angeli stavano in piè attorno al trono e agli anziani e alle quattro creature viventi; e si prostrarono sulle loro facce davanti al trono, e adorarono Iddio dicendo:
12 Amen! All’Iddio nostro la benedizione e la gloria e la sapienza e le azioni di grazie e l’onore e la potenza e la forza, nei secoli dei secoli! Amen.13 E UNO DEGLI ANZIANI MI RIVOLSE LA PAROLA DICENDOMI: QUESTI CHE SON VESTITI DI VESTI BIANCHE CHI SON DESSI, E DONDE SON VENUTI?
14 IO GLI RISPOSI; SIGNOR MIO, TU LO SAI. ED EGLI MI DISSE: ESSI SON QUELLI CHE VENGONO DALLA GRAN TRIBOLAZIONE, E HANNO LAVATO LE LORO VESTI, E LE HANNO IMBIANCATE NEL SANGUE DELL’AGNELLO.

15 Perciò son davanti al trono di Dio, e gli servono giorno e notte nel suo tempio: e Colui che siede sul trono spiegherà su loro la sua tenda.16 Non avranno più fame e non avranno più sete, non li colpirà più il sole né alcuna arsura;17 perché l’Agnello che è in mezzo al trono li pasturerà e li guiderà alle sorgenti delle acque della vita; e Iddio asciugherà ogni lacrima dagli occhi loro.

LEGGENDO SOLO QUESTI VERSI,POTREMMO DEDURRE CHE SONO SOLO QUELLI CHE VENGONO DALLA GRANDE TRIBOLAZIONE A RIPOSARSI ALLA PRESENZA DELL’IDDIO VIVENTE.MA LEGGENDO ANCORA:In Apocalisse 3 dal verso 4,sta scritto:Ma tu hai alcuni pochi in Sardi che non hanno contaminato le loro vesti;ESSI CAMMINERANNO MECO IN VESTI BIANCHE, PERCHÉ NE SON DEGNI.
5 CHI VINCE SARÀ COSÌ VESTITO DI VESTI BIANCHE, ED IO NON CANCELLERÒ IL SUO NOME DAL LIBRO DELLA VITA, E CONFESSERÒ IL SUO NOME NEL COSPETTO DEL PADRE MIO E NEL COSPETTO DEI SUOI ANGELI.
6 Chi ha orecchio ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese.

E sempre in Apocalisse 3 verso 18 ,troviamo scritto: IO TI CONSIGLIO DI COMPRARE DA ME dell’oro affinato col fuoco, affinché tu arricchisca;E DELLE VESTI BIANCHE, AFFINCHÉ TU TI VESTA E NON APPARISCA LA VERGOGNA DELLA TUA NUDITÀ; e del collirio per ungertene gli occhi, affinché tu vegga.

DA QUESTO POSSIAMO DEDURRE CHE TUTTI I CREDENTI,LAVATI E IMBIANCATI DAL SANGUE DI GESU,UNA VOLTA MORTI,VANNO A RIPOSARSI ALLA PRESENZA DELL’IDDIO VIVENTE,LODANDOLO E ADORANDOLO.

E udii una voce dal cielo che diceva: Scrivi: Beati i morti che da ora innanzi muoiono nel Signore.
Sì, dice lo Spirito, essendo che si riposano dalle loro fatiche, poiché le loro opere li seguono.Apocalisse 14:13.

(Apocalisse 21:1 POI VIDI UN NUOVO CIELO E UNA NUOVA TERRA, POICHÉ IL PRIMO CIELO E LA PRIMA TERRA ERANO SCOMPARSI, E IL MARE NON C’ERA PIÚ. 2 E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. 3 Udii una gran voce dal trono, che diceva: «Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. 4 Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà piú la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate».
5 E colui che siede sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose». Poi mi disse: «Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veritiere», e aggiunse: 6 «Ogni cosa è compiuta. Io sono l’alfa e l’omega, il principio e la fine. A chi ha sete io darò gratuitamente della fonte dell’acqua della vita. 7 Chi vince erediterà queste cose, io gli sarò Dio ed egli mi sarà figlio. 8 Ma per i codardi, gl’increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda».)

(Apocalisse 21:9 Poi venne uno dei sette angeli che avevano le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli, e mi parlò, dicendo: «Vieni e ti mostrerò la sposa, la moglie dell’Agnello».

10 Egli mi trasportò in spirito su una grande e alta montagna, e mi mostrò la santa città, Gerusalemme, che scendeva dal cielo da presso Dio, 11 con la gloria di Dio. Il suo splendore era simile a quello di una pietra preziosissima, come una pietra di diaspro cristallino. 12 Aveva delle mura grandi e alte; aveva dodici porte, e alle porte dodici angeli. Sulle porte erano scritti dei nomi, che sono quelli delle dodici tribú dei figli d’Israele. 13 Tre porte erano a oriente, tre a settentrione, tre a mezzogiorno e tre a occidente. 14 Le mura della città avevano dodici fondamenti, e su quelli stavano i dodici nomi di dodici apostoli dell’Agnello.

15 E colui che mi parlava aveva come misura una canna d’oro, per misurare la città, le sue porte e le sue mura. 16 E la città era quadrata, e la sua lunghezza era uguale alla larghezza; egli misurò la città con la canna, ed era dodicimila stadi; la lunghezza, la larghezza e l’altezza erano uguali. 17 Ne misurò anche le mura ed erano di centoquarantaquattro cubiti, a misura d’uomo, adoperata dall’angelo.

18 Le mura erano costruite con diaspro e la città era d’oro puro, simile a terso cristallo. 19 I fondamenti delle mura della città erano adorni d’ogni specie di pietre preziose. Il primo fondamento era di diaspro; il secondo di zaffiro; il terzo di calcedonio; il quarto di smeraldo; 20 il quinto di sardonico; il sesto di sardio; il settimo di crisòlito; l’ottavo di berillo; il nono di topazio; il decimo di crisopazio; l’undicesimo di giacinto; il dodicesimo di ametista. 21 Le dodici porte erano dodici perle e ciascuna era fatta da una perla sola. La piazza della città era d’oro puro, simile a cristallo trasparente.

22 NELLA CITTÀ NON VIDI ALCUN TEMPIO, PERCHÉ IL SIGNORE, DIO ONNIPOTENTE, E L’AGNELLO SONO IL SUO TEMPIO. 23 LA CITTÀ NON HA BISOGNO DI SOLE, NÉ DI LUNA CHE LA ILLUMINI, PERCHÉ LA GLORIA DI DIO LA ILLUMINA, E L’AGNELLO È LA SUA LAMPADA. 24 LE NAZIONI CAMMINERANNO ALLA SUA LUCE E I RE DELLA TERRA VI PORTERANNO LA LORO GLORIA. 25 DI GIORNO LE SUE PORTE NON SARANNO MAI CHIUSE (LA NOTTE NON VI SARÀ PIÚ); 26 E IN LEI SI PORTERÀ LA GLORIA E L’ONORE DELLE NAZIONI. 27 E NULLA DI IMPURO NÉ CHI COMMETTA ABOMINAZIONI O FALSITÀ, VI ENTRERÀ; MA SOLTANTO QUELLI CHE SONO SCRITTI NEL LIBRO DELLA VITA DELL’AGNELLO.)

IL PARADISO E I NUOVI CIELI E LA NUOVA TERRA.ultima modifica: 2014-11-30T10:56:35+01:00da losermanu
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