IO OPERERÒ; CHI POTRÀ IMPEDIRE L’OPERA MIA?IO VI DICO CHE IDDIO PUÒ DA QUESTE PIETRE FAR SORGERE DEI FIGLIUOLI AD ABRAMO

IO OPERERÒ; CHI POTRÀ IMPEDIRE L’OPERA MIA?IO VI DICO CHE IDDIO PUÒ DA QUESTE PIETRE FAR SORGERE DEI FIGLIUOLI AD ABRAMO..Tanti credono che se Maria avesse rifiutato,l’opera di Dio non sarebbe andata avanti.E cosi investono Maria di poteri che appartengono solo all’Iddio Onnipotente e Santo.Ma la Parola di Dio dice,come ho scritto sopra,per bocca di Giovanni il Battista:IO VI DICO CHE IDDIO PUÒ DA QUESTE PIETRE FAR SORGERE DE’ FIGLIUOLI AD ABRAMO.Dio opera nonostante noi,se vogliamo sottometterci a Lui ed essere al Suo servizio,buon per noi,ma dobbiamo sapere,che se noi rifiutassimo di ubbidirlo,L’OPERA DI DIO,ANDREBBE AVANTI COMUNQUE.Ricordiamoci della Regina Ester e di cio’ che gli disse suo zio Mardocheo:Non ti mettere in mente che tu sola scamperai fra tutti i Giudei perché sei nella casa del re.POICHÉ SE OGGI TU TI TACI, SOCCORSO E LIBERAZIONE SORGERANNO PER I GIUDEI DA QUALCHE ALTRA PARTE; ma tu e la casa di tuo padre perirete; e chi sa se non sei pervenuta ad esser regina appunto per un tempo come questo?
Isaia 43:13 Da che fu il giorno, io sono; nessuno può liberare dalla mia mano; io opererò; chi potrà impedire la mia opera?
Matteo 4:7 Ma vedendo egli molti dei Farisei e dei Sadducei, venire al suo battesimo, disse loro: Razza di vipere, chi v’ha insegnato a fuggir dall’ira a venire?
8 Fate dunque de’ frutti degni del ravvedimento.
9 E non pensate di dir dentro di voi: Abbiamo per padre Abramo; perché io vi dico che Iddio può da queste pietre far sorgere de’ figliuoli ad Abramo.
10 E già la scure è posta alla radice degli alberi; ogni albero dunque che non fa buon frutto, sta per esser tagliato e gittato nel fuoco.
11 Ben vi battezzo io con acqua, in vista del ravvedimento; ma colui che viene dietro a me è più forte di me, ed io non son degno di portargli i calzari; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e con fuoco.
12 Egli ha il suo ventilabro in mano, e netterà interamente l’aia sua, e raccoglierà il suo grano nel granaio, ma arderà la pula con fuoco inestinguibile.
Luca 1:26 Al sesto mese l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città di Galilea detta Nazaret
27 ad una vergine fidanzata ad un uomo chiamato Giuseppe, della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria.
28 E l’angelo, entrato da lei, disse: Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è con te.
29 Ed ella fu turbata a questa parola, e si domandava che cosa volesse dire un tal saluto.
30 E l’angelo le disse: Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.
31 ED ECCO TU CONCEPIRAI NEL SENO E PARTORIRAI UN FIGLIUOLO E GLI PORRAI NOME GESÙ.
32 Questi sarà grande, e sarà chiamato Figliuol dell’Altissimo, e il Signore Iddio gli darà il trono di Davide suo padre,
33 ed egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà mai fine.
34 E MARIA DISSE ALL’ANGELO: COME AVVERRÀ QUESTO, POICHÉ NON CONOSCO UOMO?
35 E l’angelo, rispondendo, le disse: Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell’Altissimo ti coprirà dell’ombra sua; perciò ancora il santo che nascerà, sarà chiamato Figliuolo di Dio.
36 Ed ecco, Elisabetta, tua parente, ha concepito anche lei un figliuolo nella sua vecchiaia; e questo è il sesto mese per lei, ch’era chiamata sterile;
37 POICHÉ NESSUNA PAROLA DI DIO RIMARRÀ INEFFICACE.
38 E MARIA DISSE: ECCO, IO SON LA SERVA DEL SIGNORE; MI SIA FATTO SECONDO LA TUA PAROLA. E l’angelo si partì da lei.
Ester 3:13 E furon mandate delle lettere, a mezzo di corrieri, in tutte le province del re perché si distruggessero, si uccidessero, si sterminassero tutti i Giudei, giovani e vecchi, bambini e donne, in un medesimo giorno, il tredici del dodicesimo mese, ch’è il mese d’Adar, e si abbandonassero al saccheggio i loro beni.
14 Queste lettere contenevano una copia dell’editto che doveva esser pubblicato in ogni provincia, e invitavano tutti i popoli a tenersi pronti per quel giorno.
15 I corrieri partirono in tutta fretta per ordine del re, e il decreto fu promulgato nella residenza reale di Susa; e mentre il re e Haman se ne stavano a sedere bevendo, la città di Susa era costernata.
Ester 4:1 Or quando Mardocheo seppe tutto quello ch’era stato fatto, si stracciò le vesti, si coprì d’un sacco, si cosparse di cenere, e uscì fuori in mezzo alla città, mandando alte ed amare grida;
2 e venne fin davanti alla porta del re, poiché a nessuno che fosse coperto di sacco era permesso di passare per la porta del re.
3 In ogni provincia, dovunque giungevano l’ordine del re e il suo decreto, ci fu gran desolazione fra i Giudei: digiunavano, piangevano, si lamentavano, e a molti serviron di letto il sacco e la cenere.
4 Le donzelle d’Ester e i suoi eunuchi vennero a riferirle la cosa; e la regina ne fu fortemente angosciata; e mandò delle vesti a Mardocheo, perché se le mettesse e si levasse di dosso il sacco; ma egli non le accettò.
5 Allora Ester chiamò Hathac, uno degli eunuchi che il re avea messo al servizio di lei, e gli ordinò d’andare da Mardocheo per domandargli che cosa questo significasse, e perché agisse così.
6 Hathac dunque si recò da Mardocheo sulla piazza della città, di faccia alla porta del re.
7 E Mardocheo gli narrò tutto quello che gli era avvenuto, e gl’indicò la somma di danaro che Haman avea promesso di versare al tesoro reale per far distruggere i Giudei;
8 e gli diede pure una copia del testo del decreto ch’era stato promulgato a Susa per il loro sterminio, affinché lo mostrasse a Ester, la informasse di tutto, e le ordinasse di presentarsi al re per domandargli grazia e per intercedere a pro del suo popolo.
9 E Hathac tornò da Ester, e le riferì le parole di Mardocheo.
10 Allora Ester ordinò a Hathac d’andare a dire a Mardocheo:
11 `Tutti i servi del re e il popolo delle sue province sanno che se qualcuno, uomo o donna che sia, entra dal re nel cortile interno, senza essere stato chiamato, per una legge ch’è la stessa per tutti, ei dev’esser messo a morte, a meno che il re non stenda verso di lui il suo scettro d’oro; nel qual caso, colui ha salva la vita. E io son già trenta giorni che non sono stata chiamata per andare dal re’.
12 Le parole di Ester furon riferite a Mardocheo;
13 e Mardocheo fece dare questa risposta a Ester: `Non ti mettere in mente che tu sola scamperai fra tutti i Giudei perché sei nella casa del re.
14 Poiché se oggi tu ti taci, soccorso e liberazione sorgeranno per i Giudei da qualche altra parte; ma tu e la casa di tuo padre perirete; e chi sa se non sei pervenuta ad esser regina appunto per un tempo come questo?’
15 Allora Ester ordinò che si rispondesse a Mardocheo:
16 `Va’, raduna tutti i Giudei che si trovano a Susa, e digiunate per me; state senza mangiare e senza bere per tre giorni, notte e giorno. Anch’io con le mie donzelle digiunerò nello stesso modo; e dopo entrerò dal re, quantunque ciò sia contro la legge; e, s’io debbo perire, ch’io perisca!’
17 Mardocheo se ne andò, e fece tutto quello che Ester gli aveva ordinato.

IO OPERERÒ; CHI POTRÀ IMPEDIRE L’OPERA MIA?IO VI DICO CHE IDDIO PUÒ DA QUESTE PIETRE FAR SORGERE DEI FIGLIUOLI AD ABRAMOultima modifica: 2016-10-28T19:53:31+02:00da losermanu
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