ELIA PREGÒ DI NUOVO, E IL CIELO DIEDE LA PIOGGIA, E LA TERRA PRODUSSE IL SUO FRUTTO.

Sergio Lo Monaco
24 giugno 2017 alle ore 6:20 ·
ELIA PREGÒ DI NUOVO, E IL CIELO DIEDE LA PIOGGIA, E LA TERRA PRODUSSE IL SUO FRUTTO. Poi Elia disse ad Acab: «Risali, mangia e bevi, poiché già si ode un rumore di grande pioggia». Acab risalì per mangiare e bere, ma Elia salì in vetta al Carmelo; e, gettatosi a terra, si mise la faccia tra le ginocchia e disse al suo servo: «Ora va’ su, e guarda dalla parte del mare!» Quegli andò su, guardò e disse: «Non c’è nulla». Elia gli disse: «Ritornaci sette volte!» E la settima volta il servo disse: «Ecco una nuvoletta grossa come la palma della mano, che sale dal mare». Allora Elia ordinò: «Sali e di’ ad Acab: “Attacca i cavalli al carro e scendi, perché la pioggia non ti fermi”». In un momento il cielo si oscurò di nuvole, il vento si scatenò e cadde una gran pioggia. Acab montò sul suo carro e se ne andò a Izreel. La mano del Signore fu sopra Elia, il quale si cinse i fianchi e corse davanti ad Acab fino all’ingresso di Izreel.Giacomo 5:16.1 Re 18:41-46.
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