La terra sarà ripiena della conoscenza della gloria dell’Eterno, come le acque coprono il fondo del mare.

La terra sarà ripiena della conoscenza della gloria dell’Eterno, come le acque coprono il fondo del mare.Habacuc 2:14.LA GLORIA DELL’IDDIO VIVENTE,E’ GESU’ CRISTO NOSTRO SIGNORE. E io, quando sarò innalzato dalla terra, trarrò tutti a me(dice Gesu’)Giovanni 12:32.2 Corinzi 4:6 Perché l’Iddio che disse: Splenda la luce fra le tenebre, è quel che risplendé ne’ nostri cuori affinché noi facessimo brillare la luce della conoscenza della gloria di Dio che rifulge nel volto di Gesù Cristo.GESU’ E’ LO SPLENDORE DELLA GLORIA DELL’IDDIO VIVENTE ,E’ L’IMPRONTA DELL’ESSENZA DELL’IDDIO VIVENTE,E’ L’EREDE DI TUTTE LE COSE, MEDIANTE GESU’,L’IDDIO VIVENTE HA PURE CREATO I MONDI,E DOPO LA PURIFICAZIONE DEI PECCATI, GESU’ SI E’ POSTO A SEDERE ALLA DESTRA DELLA MAESTÀ NEI LUOGHI ALTISSIMI.
Ebrei 1:1 Dio, dopo aver parlato anticamente molte volte e in molte maniere ai padri per mezzo dei profeti, 2 in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato i mondi. 3 Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi.
4 Cosí è diventato di tanto superiore agli angeli, di quanto il nome che ha ereditato è piú eccellente del loro.
5 Infatti, a quale degli angeli ha mai detto:
«Tu sei mio Figlio,
oggi io t’ho generato»?
e anche: «Io gli sarò Padre ed egli mi sarà Figlio»?
6 Di nuovo, quando introduce il primogenito nel mondo, dice:
«Tutti gli angeli di Dio lo adorino!»
7 E mentre degli angeli dice:
«Dei suoi angeli egli fa dei venti, e dei suoi ministri fiamme di fuoco».
8 parlando del Figlio dice:
«Il tuo trono, o Dio, dura di secolo in secolo,
e lo scettro del tuo regno è uno scettro di giustizia.
9 Tu hai amato la giustizia e hai odiato l’*iniquità;
perciò Dio, il tuo Dio, ti ha unto con olio di letizia,
a preferenza dei tuoi compagni».
10 E ancora:
«Tu, Signore, nel principio hai fondato la terra
e i cieli sono opera delle tue mani.
11 Essi periranno, ma tu rimani;
invecchieranno tutti come un vestito,
12 e come un mantello li avvolgerai e saranno cambiati;
ma tu rimani lo stesso,
e i tuoi anni non avranno mai fine».
13 E a quale degli angeli disse mai:
«Siedi alla mia destra
finché abbia posto i tuoi nemici come sgabello dei tuoi piedi»?
14 Essi non sono forse tutti spiriti al servizio di Dio, mandati a servire in favore di quelli che devono ereditare la salvezza?

Ebrei 2:5 Difatti, non è ad angeli che Dio ha sottoposto il mondo futuro del quale parliamo; 6 anzi, qualcuno in un passo della Scrittura ha reso questa testimonianza:
«Che cos’è l’uomo perché tu ti ricordi di lui
o il figlio dell’uomo perché tu ti curi di lui?
7 Tu lo hai fatto di poco inferiore agli angeli;
lo hai coronato di gloria e d’onore;
8 tu hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi
Avendogli sottoposto tutte le cose, Dio non ha lasciato nulla che non gli sia soggetto. Al presente però non vediamo ancora che tutte le cose gli siano sottoposte; 9 però vediamo colui che è stato fatto di poco inferiore agli angeli, cioè Gesú, coronato di gloria e di onore a motivo della morte che ha sofferto, affinché, per la grazia di Dio, gustasse la morte per tutti.
10 Infatti, per condurre molti figli alla gloria, era giusto che colui, a causa del quale e per mezzo del quale sono tutte le cose, rendesse perfetto, per via di sofferenze, l’autore della loro salvezza. 11 Sia colui che santifica sia quelli che sono santificati, provengono tutti da uno; per questo egli non si vergogna di chiamarli fratelli, 12 dicendo:
«Annunzierò il tuo nome ai miei fratelli;
in mezzo all’assemblea canterò la tua lode»
13 E di nuovo:
«Io metterò la mia fiducia in lui».
E inoltre:
«Ecco me e i figli che Dio mi ha dati».
14 Poiché dunque i figli hanno in comune sangue e carne, egli pure vi ha similmente partecipato, per distruggere, con la sua morte, colui che aveva il potere sulla morte, cioè il diavolo, 15 e liberare tutti quelli che dal timore della morte erano tenuti schiavi per tutta la loro vita. 16 Infatti, egli non viene in aiuto ad angeli, ma viene in aiuto alla discendenza di Abraamo. 17 Perciò, egli doveva diventare simile ai suoi fratelli in ogni cosa, per essere un misericordioso e fedele sommo sacerdote nelle cose che riguardano Dio, per compiere l’espiazione dei peccati del popolo. 18 Infatti, poiché egli stesso ha sofferto la tentazione, può venire in aiuto di quelli che sono tentati.

La terra sarà ripiena della conoscenza della gloria dell’Eterno, come le acque coprono il fondo del mare.ultima modifica: 2018-08-12T08:07:32+02:00da losermanu
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