L’umiltà di Giovanni Battista, e il suo dire ai suoi discepoli, ecco Gesù, è Lui che dovete seguire. Pronto a farsi da parte, dopo aver attestato che Gesù è l’Agnello di Dio..ECCO L’AGNELLO DI DIO, SEGUITELO. E noi a chi stiamo seguendo, GESÙ O L’UOMO? SEGUIAMO GESÙ, CHE È COSA BUONA. EGLI È IL SIGNORE. Giovanni 1:29 Il giorno seguente, Giovanni vide Gesú che veniva verso di lui e disse: «Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo!30 Questi è colui del quale dissi: “Dopo di me viene un uomo che mi ha preceduto, perché era prima di me”
31 Io non lo conoscevo, perciò sono venuto a battezzare con acqua, affinché egli fosse manifestato in Israele».
32 E Giovanni testimoniò, dicendo: «Io ho visto lo Spirito scendere dal cielo come una colomba e fermarsi su di lui.
33 Io non lo conoscevo, ma colui che mi mandò a battezzare con acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai scendere lo Spirito e fermarsi su di lui, è quello che battezza con lo Spirito Santo”.
34 Ed io ho visto ed ho attestato che questi è il Figlio di Dio».
35 Il giorno seguente, Giovanni era nuovamente là con due dei suoi discepoli.
36 E, fissando lo sguardo su Gesú che passava, disse: «Ecco l’Agnello di Dio».
37 E i due discepoli, avendolo sentito parlare, seguirono Gesú.
38 Ma Gesú, voltatosi e vedendo che lo seguivano, disse loro: «Che cercate?» Essi gli dissero: «Rabbi (che, tradotto; vuol dire maestro), dove abiti?».
39 Egli disse loro: «Venite e vedete». Essi dunque andarono e videro dove egli abitava, e stettero con lui quel giorno. Era circa l’ora decima.
40 Andrea, fratello di Simon Pietro, era uno dei due che avevano udito questo da Giovanni e avevano seguito Gesú.
41 Costui trovò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia che, tradotto, vuol dire: “Il Cristo”»;
42 e lo condusse da Gesú. Gesú allora, fissandolo, disse: «Tu sei Simone, figlio di Giona; tu sarai chiamato Cefa che vuol dire: sasso».
43 Il giorno seguente, Gesú desiderava partire per la Galilea; trovò Filippo e gli disse: «Seguimi».
44 Or Filippo era di Betsaida, la stessa città di Andrea e di Pietro.
45 Filippo trovò Natanaele e gli disse: «Abbiamo trovato colui, del quale hanno scritto Mosé nella legge e i profeti: Gesú da Nazareth, il figlio di Giuseppe».
46 E Natanaele gli disse: «Può venire qualcosa di buono da Nazaret?». Filippo gli disse: «Vieni e vedi».
47 Gesú vide venirgli incontro Natanaele e disse di lui: «Ecco un vero Israelita, in cui non c’è inganno».
48 Natanaele gli disse: «Come fai a conoscermi?». Gesú gli rispose, dicendo: «Ti ho visto quando eri sotto il fico, prima che Filippo ti chiamasse».
49 Natanaele, rispondendogli, disse: «Maestro, tu sei il Figlio di Dio tu sei il re d’Israele».
50 Gesú rispose e gli disse: «Poiché ho detto di averti visto sotto il fico, tu credi; vedrai cose maggiori di queste».
51 Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico che da ora in poi vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo».