IL PROFETA GIONA:VERO UOMO DI DIO.

Tanti predicatori quando parlano di Giona,mettono sempre enfasi sul fatto che Giona disubbidi a Dio,ma se noi leggiamo attentamente il Libro di Giona,scopriremo che Giona è un vero Uomo di Dio.Giona 1:1 La parola dell´Eterno fu rivolta Giona, figliuolo di Amittai, in questi termini: 2 “Lèvati, va´ a Ninive, la gran città, e predica contro di lei; perché la loro malvagità è salita nel mio cospetto”.3 Ma Giona si levò per fuggirsene a Tarsis, lungi dal cospetto dell´Eterno; e scese a Giaffa, dove trovò una nave che andava a Tarsis; e, pagato il prezzo del suo passaggio, s´imbarcò per andare con quei della nave a Tarsis, lungi dal cospetto dell´Eterno.

(1)PERCHE’ IL PROFETA GIONA FUGGE VIA E NON UBBIDISCE A DIO?Lo leggiamo in Giona 4,2:Giona fugge via perchè già sapeva che Dio avrebbe avuto pietà dei Niniviti:Giona 4:2 “O Eterno, non è egli questo ch´io dicevo, mentr´ero ancora nel mio paese? Perciò m´affrettai a fuggirmene a Tarsis; perché sapevo che sei un Dio misericordioso, pietoso, lento all´ira, di gran benignità, e che ti penti del male minacciato.( Giona:Un vero uomo di Dio.)

(2)GIONA VERO UOMO DI FEDE,MENTRE LA TEMPESTA INFURIAVA E LA NAVE DOVE LUI SI ERA IMBARCATO STAVA PER AFFONDARE,GIONA DORMIVA PLACIDAMENTE E PROFONDAMENTE NELLA PARTE PIU’ BASSA DELLA NAVE!!!LEGGI:Ma l´Eterno scatenò un gran vento sul mare, e vi fu sul mare una forte tempesta, sì che la nave minacciava di sfasciarsi.I marinai ebbero paura, e ognuno gridò al suo dio e gettarono a mare le mercanzie ch´erano a bordo, per alleggerire la nave;MA GIONA ERA SCESO NEL FONDO DELLA NAVE,SI ERA CORICATO E DORMIVA PROFONDAMENTE.Il capitano gli si avvicinò, e gli disse: “Che fai tu qui a dormire? Lèvati, invoca il tuo dio! Forse Dio si darà pensiero di noi e non periremo”.Giona 1:4,5,6.

(3)GIONA,VERO UOMO DI DIO ,NON HA TIMORE DI CONFESSARE AGLI ALTRI DI ESSERE UN CREDENTE:Allora essi gli dissero: “Dicci dunque a cagione di chi ci capita questa disgrazia! Qual è la tua occupazione? donde vieni? qual è il tuo paese? e a che popolo appartieni?” Egli rispose loro: “Sono Ebreo, e temo l´Eterno, l´Iddio del cielo, che ha fatto il mare e la terra ferma”.Giona1:8,9.

(4)GIONA VERO UOMO DI DIO,SI ASSUME LE SUE RESPONSABILITA’.SICCOME ERA, PER LA SUA COLPA CHE L’ETERNO IDDIO STAVA PER FARE AFFONDARE LA NAVE,DISSE AI MARINAI:Pigliatemi e gettatemi in mare, e il mare si calmerà per voi; perché io so che questa forte tempesta vi piomba addosso per cagion mia”.Giona 1:12.

(5)(GIONA VERO UOMO DI DIO,PRONTO A SACRIFICARSI PER IL SUO PROSSIMO: Allora gridarono all´Eterno, e dissero: “Deh, o Eterno, non lasciar che periamo per risparmiar la vita di quest´uomo, e non ci mettere addosso del sangue innocente; poiché tu, o Eterno, hai fatto quel che ti è piaciuto”.POI PRESERO GIONA E LO GETTARONO IN MARE,E LA FURIA DEL MARE SI CALMO’.E quegli uomini furon presi da un gran timore dell´Eterno; offrirono un sacrifizio all´Eterno, e fecero dei voti.Giona 1:14,15,16.

(6)GIONA UN VERO UOMO DI DIO CHE SA PENTIRSI DEL SUO PECCATO E PREGARE DIO DI PERDONARLO.I VERI UOMINI E DONNE DI DIO SANNO UMILIARSI DAVANTI A DIO.LEGGI:E l´Eterno fece venire un gran pesce per inghiottir Giona; e Giona fu nel ventre del pesce tre giorni e tre notti.E Giona pregò l´Eterno, il suo Dio, nel ventre del pesce, e disse:Io ho gridato all´Eterno dal fondo della mia distretta, ed egli m´ha risposto; dalle viscere del soggiorno dei morti ho gridato, e tu hai udito la mia voce.Tu m´hai gettato nell´abisso, nel cuore del mare; la corrente mi ha circondato e tutte le tue onde e tutti i tuoi flutti mi son passati sopra.E io dicevo: Io son cacciato via lungi dal tuo sguardo! Come vedrei io ancora il tuo tempio santo?Le acque m´hanno attorniato fino all´anima; l´abisso m´ha avvolto; le alghe mi si son attorcigliate al capo.Io son disceso fino alle radici dei monti; la terra con le sue sbarre mi ha rinchiuso per sempre; ma tu hai fatto risalir la mia vita dalla fossa, o Eterno, Dio mio!Quando l´anima mia veniva meno in me, io mi son ricordato dell´Eterno, e la mia preghiera è giunta fino a te, nel tuo tempio santo.Quelli che onorano le vanità bugiarde abbandonano la fonte della loro grazia;ma io t´offrirò sacrifizi, con canti di lode; adempirò i voti che ho fatto.La salvezza appartiene all´Eterno.E l´Eterno diè l´ordine al pesce, e il pesce vomitò Giona sull´asciutto.Giona 2.

(7)GIONA PREDICATORE DI BUONE NOVELLE E DI RAVVEDIMENTO.GIONA PREDICO’ IL RAVVEDIMENTO AI NINIVITI,NONOSTANTE CHE I NINIVITI ERANO NEMICI D’ISRAELE (PER QUESTO DISUBBIDì A DIO) PENSATE,DOPO LA SUA PREDICAZIONE,PIU’ DI CENTOVENTIMILA PERSONE SI RAVVEDONO DEI LORO PECCATI E CREDONO A DIO!!!LEGGI:E la parola dell´Eterno fu rivolta a Giona per la seconda volta, in questi termini:”Lèvati, va´ a Ninive, la gran città e proclamale quello che io ti comando”.E Giona si levò, e andò a Ninive, secondo la parola dell´Eterno.Or Ninive era una grande città dinanzi a Dio, di tre giornate di cammino.E Giona cominciò a inoltrarsi nella città per il cammino di una giornata, e predicava e diceva: “Ancora quaranta giorni, e Ninive sarà distrutta!” E i Niniviti credettero a Dio, bandirono un digiuno, e si vestirono di sacchi, dai più grandi ai più piccoli.Ed essendo la notizia giunta al re di Ninive, questi s´alzò dal trono, si tolse di dosso il manto, si coprì d´un sacco, e si mise a sedere sulla cenere.E per decreto del re e dei suoi grandi, fu pubblicato in Ninive un bando di questo tenore: “Uomini e bestie, armenti e greggi, non assaggino nulla; non si pascano e non bevano acqua; 8 uomini e bestie si coprano di sacchi e gridino con forza a Dio; e ognuno si converta dalla sua via malvagia, e dalla violenza perpetrata dalle sue mani.Chi sa che Dio non si volga, non si penta, e non acqueti l´ardente sua ira, sì che noi non periamo”.E Dio vide quel che facevano, vide che si convertivano dalla loro via malvagia, e si pentì del male che avea parlato di far loro: e non lo fece.Giona 3.

(8)GIONA UN UOMO COME NOI,CON LE NOSTRE STESSE PASSIONI,CHE DIO CONSOLA,COME SOLO IL NOSTRO DIO GESU’ CRISTO IL SIGNORE SA FARE.LEGGI:E l´Eterno gli disse:”Fai tu bene a irritarti così?” Poi Giona uscì dalla città, e si mise a sedere a oriente della città; si fece quivi una capanna, e vi sedette sotto, all´ombra, stando a vedere quello che succederebbe alla città.E DIO,L’ETERNO,PER GUARIRLO DELLA SUA IRRITAZIONE,FECE CRESCERE UN RICINO,CHE MONTO’ SU DI SOPRA A GIONA,PER FARGLI OMBRA AL CAPO;E GIONA PROVO’ UNA GRANDISSIMA GIOIA A MOTIVO DI QUEL RICINO.Giona 3:4,5,6.

(9)DIO INSEGNA A GIONA,CHE LA MISERICORDIA TRIONFA SUL GIUDIZIO.PERCHE’ GIONA ERA IRRITATO,AVENDO DIO AVUTO PIETA’ DEI NINIVITI.ED ERA ANCHE IRRITATO,PERCHE’ DIO AVEVA FATTO SECCARE IL RICINO E DIO GLI DISSE:Tu hai pietà del ricino per il quale non hai faticato, e che non hai fatto crescere, che è nato in una notte e in una notte è perito: e io non avrei pietà di Ninive, la gran città, nella quale si trovano più di centoventimila persone che non sanno distinguere la loro destra dalla loro sinistra, e tanta quantità di bestiame?”Giona 4:10,11.Perché il giudizio è senza misericordia contro chi non ha usato misericordia. La misericordia invece trionfa sul giudizio.Giacomo 2:13.

 

IL PROFETA GIONA:VERO UOMO DI DIO.ultima modifica: 2011-03-31T18:14:00+02:00da losermanu
Reposta per primo quest’articolo
Questa voce è stata pubblicata in cristianesimo e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.