MA VOI AVETE DISPREZZATO IL POVERO!!!

MA VOI AVETE DISPREZZATO IL POVERO!!!ALLORA I GIUSTI GLI RISPONDERANNO: SIGNORE, QUANDO MAI TI ABBIAMO VEDUTO AVER FAME E TI ABBIAMO DATO DA MANGIARE? O AVER SETE E TI ABBIAMO  DATO DA BERE?QUANDO MAI TI ABBIAMO VEDUTO FORESTIERE E TI ABBIAMO  ACCOLTO? O IGNUDO E TI ABBIAMO RIVESTITO?QUANDO MAI  TI ABBIAMO VEDUTO INFERMO O IN PRIGIONE E SIAMO VENUTI A TROVARTI?E IL RE, RISPONDENDO, DIRÀ LORO: IN VERITÀ VI DICO CHE IN QUANTO L’AVETE FATTO AD UNO DI QUESTI MIEI MINIMI FRATELLI, L’AVETE FATTO A ME….Matteo 25:32 E tutte le genti saranno radunate dinanzi a lui; ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri;
33 e metterà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra.
34 Allora il Re dirà a quelli della sua destra: Venite, voi, i benedetti del Padre mio; eredate il regno che v’è stato preparato sin dalla fondazione del mondo.
35 Perché ebbi fame, e mi deste da mangiare; ebbi sete, e mi deste da bere; fui forestiere, e m’accoglieste;
36 fui ignudo, e mi rivestiste; fui infermo, e mi visitaste; fui in prigione, e veniste a trovarmi.
37 Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai t’abbiam veduto aver fame e t’abbiam dato da mangiare? o aver sete e t’abbiam dato da bere?
38 Quando mai t’abbiam veduto forestiere e t’abbiamo accolto? o ignudo e t’abbiam rivestito?
39 Quando mai t’abbiam veduto infermo o in prigione e siam venuti a trovarti?
40 E il Re, rispondendo, dirà loro: In verità vi dico che in quanto l’avete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli, l’avete fatto a me.
41 Allora dirà anche a coloro dalla sinistra: Andate via da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato pel diavolo e per i suoi angeli!
42 Perché ebbi fame e non mi deste da mangiare; ebbi sete e non mi deste da bere;
43 fui forestiere e non m’accoglieste; ignudo, e non mi rivestiste; infermo ed in prigione, e non mi visitaste.
44 Allora anche questi gli risponderanno, dicendo: Signore, quando t’abbiam veduto aver fame, o sete, o esser forestiere, o ignudo, o infermo, o in prigione, e non t’abbiamo assistito?
45 Allora risponderà loro, dicendo: In verità vi dico che in quanto non l’avete fatto ad uno di questi minimi, non l’avete fatto neppure a me.
46 E questi se ne andranno a punizione eterna; ma i giusti a vita eterna. Giacomo 2:1 Fratelli miei, la vostra fede nel nostro Signor Gesù Cristo, il Signor della gloria, sia scevra da riguardi personali.
2 Perché, se nella vostra raunanza entra un uomo con l’anello d’oro, vestito splendidamente, e v’entra pure un povero vestito malamente,
3 e voi avete riguardo a quello che veste splendidamente e gli dite: Tu, siedi qui in un posto onorevole; e al povero dite: Tu, stattene là in piè, o siedi appiè del mio sgabello,
4 non fate voi una differenza nella vostra mente, e non diventate giudici dai pensieri malvagi?
5 Ascoltate, fratelli miei diletti: Iddio non ha egli scelto quei che sono poveri secondo il mondo perché siano ricchi in fede ed eredi del Regno che ha promesso a coloro che l’amano?
6 Ma voi avete disprezzato il povero! Non son forse i ricchi quelli che vi opprimono e che vi traggono ai tribunali?
7 Non sono essi quelli che bestemmiano il buon nome che è stato invocato su di voi?
8 Certo, se adempite la legge reale, secondo che dice la Scrittura: Ama il tuo prossimo come te stesso, fate bene;
9 ma se avete de’ riguardi personali, voi commettete un peccato essendo dalla legge convinti quali trasgressori.
10 Poiché chiunque avrà osservato tutta la legge, e avrà fallito in un sol punto, si rende colpevole su tutti i punti.
11 Poiché Colui che ha detto: Non commettere adulterio, ha detto anche: Non uccidere. Ora, se tu non commetti adulterio ma uccidi, sei diventato trasgressore della legge.
12 Parlate e operate come dovendo esser giudicati da una legge di libertà.
13 Perché il giudicio è senza misericordia per colui che non ha usato misericordia: la misericordia trionfa del giudicio.
14 Che giova, fratelli miei, se uno dice d’aver fede ma non ha opere? Può la fede salvarlo?
15 Se un fratello o una sorella son nudi e mancanti del cibo quotidiano,
16 e un di voi dice loro: Andatevene in pace, scaldatevi e satollatevi; ma non date loro le cose necessarie al corpo, che giova?
17 Così è della fede; se non ha opere, è per se stessa morta.
18 Anzi uno piuttosto dirà: Tu hai la fede, ed io ho le opere; mostrami la tua fede senza le tue opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede.
19 Tu credi che v’è un sol Dio, e fai bene; anche i demonî lo credono e tremano.
20 Ma vuoi tu, o uomo vano, conoscere che la fede senza le opere non ha valore?

21 Abramo, nostro padre, non fu egli giustificato per le opere quando offrì il suo figliuolo Isacco sull’altare?

22 Tu vedi che la fede operava insieme con le opere di lui, e che per le opere la sua fede fu resa compiuta;

23 e così fu adempiuta la Scrittura che dice: E Abramo credette a Dio, e ciò gli fu messo in conto di giustizia; e fu chiamato amico di Dio.

24 Voi vedete che l’uomo è giustificato per opere, e non per fede soltanto.

25 Parimente, Raab, la meretrice, non fu anch’ella giustificata per le opere quando accolse i messi e li mandò via per un altro cammino?

26 Infatti, come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.

INFATTI LA GRAZIA DI DIO, SALVIFICA PER TUTTI GLI UOMINI, SI È MANIFESTATA, E CI INSEGNA A RINUNZIARE ALL’EMPIETÀ E ALLE PASSIONI MONDANE, PER VIVERE IN QUESTO MONDO MODERATAMENTE, GIUSTAMENTE E IN MODO SANTO, ASPETTANDO LA BEATA SPERANZA E L’APPARIZIONE DELLA GLORIA DEL NOSTRO GRANDE DIO E SALVATORE, CRISTO GESÚ. EGLI HA DATO SÉ STESSO PER NOI PER RISCATTARCI DA OGNI INIQUITÀ E PURIFICARSI UN POPOLO CHE GLI APPARTENGA, ZELANTE NELLE OPERE BUONE.PARLA DI QUESTE COSE, ESORTA E RIPRENDI CON PIENA AUTORITÀ. NESSUNO TI DISPREZZI……..Tito 2:1 Ma tu esponi le cose che sono conformi alla sana dottrina: 2 i vecchi siano sobri, dignitosi, assennati, sani nella fede, nell’amore, nella pazienza; 3 anche le donne anziane abbiano un comportamento conforme a santità, non siano maldicenti né dedite a molto vino, siano maestre nel bene, 4 per incoraggiare le giovani ad amare i mariti, ad amare i figli, 5 a essere sagge, caste, diligenti nei lavori domestici, buone, sottomesse ai loro mariti, perché la parola di Dio non sia disprezzata.
6 Esorta ugualmente i giovani a essere saggi, 7 presentando te stesso in ogni cosa come esempio di opere buone; mostrando nell’insegnamento integrità, dignità, 8 linguaggio sano, irreprensibile, perché l’avversario resti confuso, non avendo nulla di male da dire contro di noi.
9 Esorta i servi a essere sottomessi ai loro padroni, a compiacerli in ogni cosa, a non contraddirli, 10 a non derubarli, ma a mostrare sempre lealtà perfetta, per onorare in ogni cosa la dottrina di Dio, nostro Salvatore.
11 Infatti la grazia di Dio, salvifica per tutti gli uomini, si è manifestata, 12 e ci insegna a rinunziare all’empietà e alle passioni mondane, per vivere in questo mondo moderatamente, giustamente e in modo santo, 13 aspettando la beata speranza e l’apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore, Cristo Gesú. 14 Egli ha dato sé stesso per noi per riscattarci da ogni iniquità e purificarsi un popolo che gli appartenga, zelante nelle opere buone.
15 Parla di queste cose, esorta e riprendi con piena autorità. Nessuno ti disprezzi.

Atti 10:34 Allora Pietro, prendendo a parlare, disse: In verità io comprendo che Dio non ha riguardo alla qualità delle persone;35 ma che in qualunque nazione, chi lo teme ed opera giustamente gli è accettevole.36 E questa è la parola ch’Egli ha diretta ai figliuoli d’Israele, annunziando pace per mezzo di Gesù Cristo. Esso è il Signore di tutti.

MA VOI AVETE DISPREZZATO IL POVERO!!!ultima modifica: 2014-02-02T10:47:07+01:00da losermanu
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