Tanti si domandano il perchè delle tragedie e dei castighi di Dio.Leggete questo post.Gesù è lo stesso,ieri,oggi e in eterno.

Tanti si domandano il perchè delle tragedie e dei castighi di Dio.Leggete questo post.Gesù è lo stesso,ieri,oggi e in eterno.CAMBIANO I TEMPI,MA QUESTA “REGINA DEL CIELO” RITORNA SEMPRE,CAMBIANDO SEMPRE IL NOME,E DIO È CONTRO L’ADORAZIONE E VENERAZIONE DI QUESTO IDOLO:LE DONNE INTRIDONO LA PASTA PER FAR DELLE FOCACCE ALLA “REGINA DEL CIELO” E PER FAR DELLE LIBAZIONI AD ALTRI DÈI, PER OFFENDERMI.
E´ PROPRIO ME CHE OFFENDONO? DICE L´ETERNO;NON OFFENDONO ESSI LORO STESSI, A LORO PROPRIA CONFUSIONE?
Perciò così parla il Signore, l´Eterno: Ecco, la mia ira, il mio furore, si riversa su questo luogo, sugli uomini e sulla bestie, sugli alberi della campagna e sui frutti della terra; essa consumerà ogni cosa e non si estinguerà.
Ascoltate la mia voce, e sarò il vostro Dio, e voi sarete il mio popolo; camminate in tutte le vie ch´io vi prescrivo affinché siate felici”.
Ma essi non ascoltarono, non prestarono orecchio, ma camminarono seguendo i consigli e la caparbietà del loro cuore malvagio, e invece di andare avanti si sono vòlti indietro.
Geremia 7:16 E tu non intercedere per questo popolo, non innalzare per essi supplicazioni o preghiere, e non insistere presso di me, perché non t´esaudirò.
17 Non vedi tu quello che fanno nelle città di Giuda e nelle vie di Gerusalemme?
18 I figliuoli raccolgon le legna, i padri accendono il fuoco, e le donne intridon la pasta per far delle focacce alla regina del cielo e per far delle libazioni ad altri dèi, per offendermi.
19 E´ proprio me che offendono? dice l´Eterno; non offendon essi loro stessi, a loro propria confusione? 20 Perciò così parla il Signore, l´Eterno: Ecco, la mia ira, il mio furore, si riversa su questo luogo, sugli uomini e sulla bestie, sugli alberi della campagna e sui frutti della terra; essa consumerà ogni cosa e non si estinguerà.
21 Così parla l´Eterno degli eserciti, l´Iddio d´Israele: Aggiungete i vostri olocausti ai vostri sacrifizi, e mangiatene la carne!
22 Poiché io non parlai ai vostri padri e non diedi loro alcun comandamento, quando li trassi fuori dal paese d´Egitto, intorno ad olocausti ed a sacrifizi;
23 ma questo comandai loro: “Ascoltate la mia voce, e sarò il vostro Dio, e voi sarete il mio popolo; camminate in tutte le vie ch´io vi prescrivo affinché siate felici”.
24 Ma essi non ascoltarono, non prestarono orecchio, ma camminarono seguendo i consigli e la caparbietà del loro cuore malvagio, e invece di andare avanti si sono vòlti indietro.
25 Dal giorno che i vostri padri uscirono dal paese d´Egitto fino al dì d´oggi, io v´ho mandato tutti i miei servi, i profeti, e ve l´ho mandati ogni giorno, fin dal mattino; 26 ma essi non m´hanno ascoltato, non hanno prestato orecchio; hanno fatto il collo duro; si son condotti peggio de´ loro padri.
27 Di´ loro tutte queste cose, ma essi non t´ascolteranno; chiamali, ma essi non ti risponderanno.
28 Perciò dirai loro: Questa è la nazione che non ascolta la voce dell´Eterno, del suo Dio, e che non vuol accettare correzione; la fedeltà è perita, è venuta meno nella loro bocca.
Tutte le cose scritte nell’Antico Testamento,sono per nostro ammonimento.Rifugiamoci in Gesù, avremo un’avvenire glorioso.Geremia 44:15 Allora tutti gli uomini, i quali sapevano che le loro mogli offrivano profumi ad altri dèi, tutte le donne che si trovavano là riunite in gran numero e tutto il popolo residente nel paese d’Egitto, a Patros, risposero a Geremia, dicendo: 16 «Quanto alla parola che ci hai detta nel nome del Signore, noi non ti ubbidiremo, 17 ma vogliamo mettere interamente in pratica tutto quello che la nostra bocca ha espresso: offrire profumi alla regina del cielo, farle delle libazioni, come già abbiamo fatto noi, i nostri padri, i nostri re, i nostri capi, nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme. Allora avevamo abbondanza di pane, stavamo bene e non vedevamo nessuna calamità; 18 ma da quando abbiamo smesso di offrire profumi alla regina del cielo e di farle delle libazioni, abbiamo avuto mancanza di ogni cosa, siamo stati consumati dalla spada e dalla fame. 19 Quando noi offriamo profumi alla regina del cielo e le facciamo delle libazioni, è forse senza il consenso dei nostri mariti che le facciamo delle focacce a sua immagine e le offriamo delle libazioni?»
20 Geremia parlò a tutto il popolo, agli uomini, alle donne e a tutto il popolo che gli aveva risposto a quel modo, e disse: 21 «Non sono forse i profumi che avete offerti nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme, voi, i vostri padri, i vostri re, i vostri capi e il popolo del paese, quelli che il Signore ha ricordato e che gli sono tornati in mente? 22 Il Signore non l’ha più potuto sopportare, a causa della malvagità delle vostre azioni e a causa delle abominazioni che avete commesse; perciò il vostro paese è stato abbandonato alla devastazione, alla desolazione e alla maledizione, senza che vi sia più chi lo abiti, come oggi si vede. 23 Perché voi avete offerto quei profumi e avete peccato contro il Signore e non avete ubbidito alla voce del Signore e non avete camminato secondo la sua legge, i suoi statuti e le sue testimonianze, perciò vi è avvenuto questo male che oggi si vede».
24 Poi Geremia disse a tutto il popolo e a tutte le donne: «Ascoltate la parola del Signore, voi tutti di Giuda che siete nel paese d’Egitto! 25 Così parla il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: “Voi e le vostre mogli lo dite con la vostra bocca e lo mettete in pratica con le vostre mani; voi dite: ‘Vogliamo adempiere i voti che abbiamo fatti, offrendo profumi alla regina del cielo e facendole delle libazioni’. Sì, voi adempite i vostri voti; sì, voi eseguite i vostri voti. 26 Perciò ascoltate la parola del Signore, voi tutti di Giuda che abitate nel paese d’Egitto! Ecco, io giuro per il mio gran nome”, dice il Signore, “in tutto il paese d’Egitto il mio nome non sarà più invocato dalla bocca di nessun uomo di Giuda che dica: ‘Il Signore, Dio, vive!’ 27 Ecco, io vigilo su di loro per il loro male, e non per il loro bene; tutti gli uomini di Giuda che sono nel paese d’Egitto saranno consumati dalla spada e dalla fame, finché non siano interamente scomparsi. 28 Quelli che saranno scampati alla spada ritorneranno dal paese d’Egitto nel paese di Giuda; saranno un piccolo numero. Tutto il rimanente di Giuda, quelli che sono venuti nel paese d’Egitto per abitarvi, riconosceranno qual è la parola che vale, la mia o la loro. 29 Questo vi servirà di segno”, dice il Signore, “che io vi punirò in questo luogo, affinché riconosciate che le mie parole contro di voi saranno certamente adempiute, per il vostro male”. 30 Così parla il Signore: “Ecco, io darò il faraone Cofra, re d’Egitto, nelle mani dei suoi nemici, nelle mani di quelli che cercano la sua vita, come ho dato Sedechia, re di Giuda, nelle mani di Nabucodonosor, re di Babilonia, suo nemico, che cercava la vita di lui”».

Tanti si domandano il perchè delle tragedie e dei castighi di Dio.Leggete questo post.Gesù è lo stesso,ieri,oggi e in eterno.ultima modifica: 2016-11-09T19:11:25+01:00da losermanu
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