DONI DELLO SPIRITO SANTO.A che serve parlare in altre lingue? Ci sono vari motivi per il parlare in lingue.

1)A che serve parlare in altre lingue? Ci sono vari motivi per il parlare in lingue.In questo caso parlare in altre lingue,serve a dialogare con Dio.E’ molto importante nella nostra comunione personale con Gesu’,pregare in altre lingue1 Corinzi 14:2 Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno l’intende, ma in ispirito proferisce misteri.4 Chi parla in altra lingua edifica se stesso.Come leggiamo, chi dialoga con Dio in altre lingue,edifica se stesso.L’Apostolo Paolo infatti ci da un insegnamento 1 Corinzi 14:18 Io ringrazio Dio che parlo in altre lingue più di tutti voi;19 ma nella chiesa preferisco dir cinque parole intelligibili per istruire anche gli altri, che dirne diecimila in altra lingua.
COME LEGGIAMO L’APOSTOLO PAOLO NELLA SUA COMUNIONE PERSONALE CON GESU’,PREGAVA IN LINGUE PIU’ DI TUTTI GLI ALTRI.
A che serve parlare in altre lingue?Per la preghiera,perchè quando noi parliamo in altre lingue non parliamo agli uomini,ma parliamo a Dio;poichè nessuno ci intende,ma in ispirito proferiamo misteri,cioè abbiamo una comunione perfetta con Cristo,perchè annulliamo la nostra intelligenza per dipendere completamente dallo Spirito Santo,non sappiamo cosa stiamo dicendo ma il nostro spirito si sta edificando,cioè stiamo costruendo la nostra vita spirituale,il nostro spirito sta ben pregando.

Anche l’apostolo Paolo,pregava moltissimo in altre lingue,lui stesso lo dice,che ringraziava Dio di pregare in altre lingue più di tutti gli altri,ma quando si trovava in chiesa,lui preferiva dire cinque parole nella lingua che tutti conoscevano affinchè potesse edificare la chiesa di Cristo,ma lui stesso, leggiamo nella Scrittura,amava pregare in altre lingue e sappiamo tutti quello che l’apostolo Paolo è diventato nelle mani del Signore Gesù.

L’apostolo poteva dire siate miei imitatori come io lo sono di Gesù Cristo,vogliamo anche noi essere imitatori di Paolo?Vogliamo anche noi dedicare un pò del nostro tempo pregando per lo spirito?Certamente ne usciremo edificati,ne usciremo benedetti,perciò fratelli,sorelle in chiesa(comunità) parliamo in altre lingue sottovoce e se proprio è una manifestazione dello Spirito Santo,preghiamo il Signore che ci sia sempre l’interpretazione,affinchè tutti siano edificati credenti e non credenti.(CORINZI CAP. 14)

I Corinzi 12:10b DIVERSITA’ DI LINGUE :
LE LINGUE POSSONO ESSERE LINGUE UMANE,LINGUE DEGLI ANGELI E NELLA NOSTRA COMUNIONE PERSONALE CON DIO,SONO LINGUE CHE NESSUNO INTENDE MA SOLO DIO,LE LINGUE CHE NESSUNO INTENDE MA SOLO DIO,NON SONO LE LINGUE DEGLI ANGELI ALTRIMENTI GLI ANGELI POTREBBERO CAPIRLE,MENTRE INVECE NEMMENO SATANA CAPISCE CIO’ CHE CHIEDIAMO A DIO IN ALTRE LINGUE…Atti degli Apostoli CAP. 2 ci parla di lingue umane,1 Corinzi 13:1 ci dice che ci sono anche le lingue degli angeli oltre quelle degli uomini .In 1 Corinzi 14:2 La Scrittura ci dice che ci sono lingue che nessuno intende, ma solo Dio…Perché chi parla in altra lingua non parla agli uomini, ma a Dio; poiché nessuno l’intende, ma in ispirito proferisce misteri.

2)A che serve parlare in altre lingue?IL PARLARE IN ALTRE LINGUE SERVE ANCHE PER PROFETIZZARE.COSA SIGNIFICA PROFETIZZARE?SIGNIFICA:PARLARE AGLI UOMINI UN LINGUAGGIO DI EDIFICAZIONE,DI ESORTAZIONE E DI CONSOLAZIONE.1corinzi14,3.E attraverso le lingue,il Signore si e’ usato nel linguaggio natio delle persone,a predicare l’Evangelo in Gerusalemme il giorno della Pentecoste.La Scrittura dice: Ed essendosi fatto quel suono, la moltitudine si radunò e fu confusa, perché ciascuno li udiva parlare nel suo proprio linguaggio.E tutti stupivano e si maravigliavano, dicendo: Ecco, tutti costoro che parlano non son eglino Galilei?E com´è che li udiamo parlare ciascuno nel nostro proprio natìo linguaggio?Noi Parti, Medi, Elamiti, abitanti della Mesopotamia, della Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell´Asia,della Frigia e della Panfilia, dell´Egitto e delle parti della Libia Cirenaica, e avventizi Romani,

3)Poi c’e’ il Dono delle Lingue e il Dono di Intpretare le Lingue.Egli è scritto nella legge: Io parlerò a questo popolo per mezzo di gente d´altra lingua, e per mezzo di labbra straniere e neppur così mi ascolteranno, dice il Signore.Pertanto le lingue servono di segno non per i credenti, ma per i non credenti: ( LE LINGUE SERVONO DI SEGNO PER I NON CREDENTI,D’ALTRONDE I CREDENTI GIA’ CONOSCONO IL SEGNO DELLE LINGUE) la profezia, invece, serve di segno non:per i non credenti, ma per i credenti.Quando dunque tutta la chiesa si raduna assieme, se tutti parlano in altre lingue, ed entrano degli estranei o dei non credenti, non diranno essi che siete pazzi? (Tante volte anche noi Cristiani diventiamo INCREDULI e Dio deve usare il Dono delle Lingue con il Dono Delll’Interpretazione delle Lingue per parlare ai nostri cuori)
26 Che dunque, fratelli? Quando vi radunate, avendo ciascun di voi un salmo, o un insegnamento, o una rivelazione, o un parlare in altra lingua, o una interpretazione, facciasi ogni cosa per l’edificazione.
27 Se c’è chi parla in altra lingua, siano due o tre al più, a farlo; e l’un dopo l’altro; e uno interpreti;
28 e se non v’è chi interpreti, si tacciano nella chiesa e parlino a se stessi e a Dio.COME BEN LEGGIAMO,QUANDO LA CHIESA E’ RADUNATA,IL CONSIGLIO DELLA PAROLA,E’ CHE PREGHIAMO IN LINGUE A BASSA VOCE,PARLANDO CON DIO.MA QUANDO SENTIAMO DI PARLARE AD ALTA VOCE IN LINGUE,E’ PERCHE’ IL SIGNORE COSI VUOLE PARLARE A NOI,CE’ BISOGNO DI QUALCUNO CHE INTERPRETI.